BEATRICE RASPA
Cronaca

Brescia, colpo grosso nella notte alla Sda: smurate e svuotate le 3 casseforti, bottino da 70mila euro Brescia

In azione un commando di ladri professionisti, si ipotizza almeno quattro più un complice fuori ad attenderli per la fuga. Un maxi-furto pianificato nei dettagli

Sul colpo indaga la polizia

Sul colpo indaga la polizia

Brescia – Colpo grosso nella sede Sda (gruppo Poste italiane) di via Bainsizza a Brescia. Un commando di ladri professionisti - si ipotizza almeno quattro - la notte tra mercoledì e giovedì è entrata in azione e si è impossessata di un bottino ingente - circa settantamila euro -, oltre ad aver generato molti danni. La gang ha puntato a tre casseforti, che è riuscita a smurare e svuotare integralmente.

L’allarme è scattato intorno all’una di notte. Alcune telecamere del deposito dell’impresa di spedizioni - molte erano state preventivamente oscurate - hanno ripreso quattro malviventi in azione. Tutti avevano il volto travisato e indossavano guanti, ovviamente per evitare di lasciare impronte. I malviventi si sono introdotti nella sede del polo logistico forzando gli ingressi, poi si sono diretti nella stanza nella quale erano conservate i forzieri. Scassinarli non è stato facile né immediato, ma il raid predatorio era stato con tutta evidenza organizzato nei dettagli e gli autori del maxifurto si erano preparati a ogni eventualità.

Prima avrebbero provato a sfondare un muro servendosi di un muletto, ma il sistema non solo non ha prodotto i risultati sperati, ma il mezzo si è pure rotto ed è rimasto incastrato. I banditi non si sono persi d’animo e sono subito passati al piano B. Da dei borsoni che avevano portato con sé hanno estratto mazze e flessibili e con quegli strumenti hanno aggredito in tempo record le casseforti, che hanno ceduto e hanno permesso al gruppo di estrarne tutto il loro contenuto. Infilate le banconote nelle borse con cui erano arrivati sul posto, appunto settantamila euro, i ladri hanno fatto rapidamente dietrofront.

Per rallentare l’intervento delle forze dell’ordine e depistare le indagini hanno spruzzato schiuma degli estintori dappertutto, soprattutto sulle tracce così da confonderle, e poi si sono dileguati nell’oscurità verso la tangenziale. Per scappare si ritiene che la banda sia stata aiutata da un complice che attendeva i quattro con un mezzo a motore acceso. A occuparsi delle indagini sono i poliziotti della Squadra Mobile di Brescia. I colleghi della Sis sono già stati sul posto per raccogliere indizi.