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Una parte dell’area attigua al castello di Padernello è stata posta sotto sequestro dai carabinieri forestali di Brescia su disposizione...
Una parte dell’area attigua al castello di Padernello è stata posta sotto sequestro dai carabinieri forestali di Brescia su disposizione del gip. Il terreno fa parte della zona monumentale costituita dal maniero quattrocentesco e dalle sue pertinenze tra cui il fossato, alcuni campi e boschi circostanti. La porzione sotto sequestro è di 1000 metri quadrati. Si trova all’interno della “lama del castello“, che nel passato era utilizzata come riserva di caccia dei nobili Martinengo. Secondo quanto ipotizzato dagli inquirenti, nel terreno sarebbero state riportate 950 tonnellate di materiali inerti con lo scopo di realizzare un parcheggio, il tutto in assenza di permesso di costruire e di autorizzazione della Soprintendenza.
L’apposizione dei sigilli si è resa necessaria perché il gestore dell’area, le cui eventuali responsabilità penali dovranno essere valutate in sede processuale, oltre a essere sprovvisto dei titoli abilitativi per realizzare l’opera, non si sarebbe ancora attivato a ripristinare lo stato dei luoghi, nonostante i provvedimenti nel frattempo emanati. Il castello di Padernello è uno dei manieri bresciani più conosciuti e visitati e ogni fine settimana, specie in primavera e estate, attira centinaia di visitatori, che arrivano per lo più in auto e hanno bisogno di posteggiare nelle aree realizzate non distante dalla struttura.
Milla Prandelli