MARIA GRAZIA LEPORATI
Cronaca

Sessantasette anni di esperienza sul territorio: il ruolo strategico dell’istruzione fuori dal centro

Il punto di vista della presidente per la Casa della Giovane di Ponte Chiasso.

Qual è il ruolo della “Casa della Giovane” nel quartiere di Ponte Chiasso?

"Ponte Chiasso è un piccolo quartiere dove tutti gli abitanti conoscono la casa della Giovane che oltre ad essere un riferimento per le donne è anche un riferimento per gli anziani e per tutti i cittadini che chiedono il nostro aiuto; infatti, ogni martedì, organizziamo degli incontri con loro, svolgiamo attività teatrali con i bambini, pomeriggi con giochi da tavolo. Siamo qui dal 1957, anno di fondazione della prima casa “Irma Meda”, e siamo un riferimento per tutti.

Qual è il rapporto tra la casa della Giovane e l’Istituto Como Nord?

"L’Istituto Como Nord e la casa della Giovane potrebbero creare collaborazioni mirate a mantenere in vita questa periferia, con tante attività da svolgere con adulti e bambini, con tutte le categorie che popolano un quartiere, con tutti i servizi possibili e tutte le attività ed eventi atti a rendere le loro giornate soddisfacenti".

Cosa ne pensa della chiusura delle scuole?

"Penso che non sia mai un bene: se viene a mancare anche solo un istituto diventa un problema scolastico, ma anche di abbandono di edifici, e soprattutto verrebbe meno un pilastro della società, con il conseguente rischio di svuotamento delle aree".