REDAZIONE BRESCIA

Sgarbi a Mazzano: "Letteratura fantastica. Telefonata solo per chiedere un incontro"

La visita era stata poi concordata per il 31 dicembre. "Il Ministero dell'Interno non c'entra nulla, se non per quell'apparato funzionale che si chiama 'batteria' ed è un centralino che mette in collegamento istituzioni e persone"

sgarbi

Ciliverghe di Mazzano, 2 gennaio 2015 - "Il Ministero dell'Interno non c'entra nulla, se non per quell'apparato funzionale che si chiama 'batteria', e che non è altro che il centralino telefonico del Viminale che mette in collegamento istituzioni e persone". Arrivano le precisazioni di Vittorio Sgarbi sull'episodio di Mazzano che lo vede protagonista in quanto ha chiamato l'apposita struttura del ministero per rintracciare nottetempo fra il 29 e il 30 dicembre il primo cittadino della località bresciana. Lo scopo: richiedere in brevissimo tempo una visita a Villa Mazzucchelli a Ciliverghe di Mazzano, poi avvenuta davvero il 31 dicembre.

Sgarbi, assessore a Urbino, ha fatto ricorso alla "batteria" del Viminale per rintracciare il primo cittadino. "L'ignoranza gioca brutti scherzi. Così una bella occasione di fine anno diventa una notizia scandalistica". Questa la spiegazione di Sgarbi: "Vicino a Brescia, a Ciliverghe di Mazzano c'é la bella Villa Mazzucchelli, sede di una Fondazione privata con un museo del Vino e altre collezioni. Sono andato a visitarla, apprezzandone l'ottima gestione, sotto la direzione di Pierangela Gemignani, accolto calorosamente dal sindaco, dal presidente del Consiglio comunale, da giornalisti e curiosi. Negli spazi belli e ordinati ho immaginato attività culturali e mostre. Sono (ancora) assessore della Città di Urbino. Questa é la notizia. Per visitare la Fondazione ho chiamato il sindaco, come in questi casi si fa sempre. Il Ministero dell'Interno non c'entra nulla, se non per quell'apparato funzionale che si chiama 'batteria', e che non è altro che il centralino telefonico del Viminale che mette in collegamento istituzioni e persone". "Ho chiamato alle 23 del 29 dicembre, il sindaco ha risposto pochi minuti dopo perché aveva la suoneria del telefono disattivata. Ho spiegato il mio interesse ed ho annunciato la mia visita per il 31 dicembre. Tutto il resto - conclude Sgarbi - è letteratura fantastica, buona perché fa parlare di Villa Mazzucchelli, che merita di essere conosciuta e visitata, dove potremo, forse, ospitare il Museo della Follia, temporaneamente esposto a Mantova".