
"Si soffoca", Nerio Fischione il più affollato d’Italia
Il “Nerio Fischione“ resta il carcere più sovraffollato in Italia. Secondo i dati aggiornati al 30 giugno del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria (Dap) diffusi dal Ministero della Giustizia, in Lombardia sono 8869 le persone detenute nelle carceri lombarde, con un tasso di affollamento superiore al 150% (in Italia viaggiano sulla stessa percentuale Puglia, Basilicata e Friuli Venezia Giulia). Tra gli istituti penitenziari, la casa circondariale bresciana “Nerio Fischione“ (ex Canton Mombello) ha un tasso di affollamento di circa il 211%, confermando il triste primato già evidenziato nei mesi scorsi. Si tratta del dato peggiore in Italia: sopra il 200% c’è solo Grosseto, dove però i detenuti sono 30 a fronte di una capienza regolamentare di 15, mentre a Brescia sono 384 le persone in carcere a fronte di 182 posti regolamentari. "Fa caldo, il sudore scivola sulla pelle – hanno raccontato proprio i detenuti bresciani in una lettera consegnata ai parlamentari il 18 giugno scorso - e si appiccica con i vestiti addosso, sono madido, e si sono ormai impregnati lenzuola e materasso, anch’essi di sudore come i miei panni e le nostre membra. Si boccheggia, in cella, e l’acqua che ci trasciniamo dietro, dopo la tanto sofferta e agognata doccia, evaporando riempie d’umidità l’angusto luogo. L’aria satura d’umidità, sudore, miasmi, la puoi tagliare con un coltello, in verità, farlo è impossibile, i coltelli sono di plastica riciclata, e si rompono anche solo a guardarli. Devo andare in bagno, ma è occupato, altri 15 sono in fila davanti a me". Nelle altre strutture lombarde non va meglio: 180% il tasso di affollamento al ‘Resmini’ di Bergamo, 169% a Verziano a Brescia, 191% a Como, 142% a Cremona, 124% a Lecco, 182% a Lodi, 116% a Bollate, 145% a San Vittore, 169% a Monza, 140% al carcere di Opera, 150% a Mantova, 131% a Pavia, 141% a Vigevano, 105% a Voghera, 181% a Busto Arsizio, 188% a Varese, 96% a Sondrio. Il trend è in aumento rispetto allo scorso anno, con buona pace del reinserimento. "Non solo manca personale – la denuncia dei detenuti bresciani - sono concretamente assenti gli spazi".