REDAZIONE BRESCIA

Escursionista si perde nella zona sopra Prestine: lo salvano i tecnici del soccorso alpino

I cnai dell’uomo hanno raggiunto i soccorritori e questo ha agevolato le operazioni di recupero

I soccorritori del Soccorso alpino

Bienno (Brescia) – È stata una giornata di super lavoro quella di ieri, 8 ottobre, per i tecnici del soccorso alpino della Stazione di Breno, V Delegazione Bresciana. Tre le richieste di aiuto, di cui una più complessa. Intorno alle 19.15 è arrivato l’allarme per una persona dispersa nella zona sopra Prestine. I familiari erano preoccupati per il mancato rientro e non era possibile contattarlo al telefono.

Dopo l’attivazione della centrale, in collaborazione con il Sagf - Soccorso alpino Guardia di finanza e i Vigili del fuoco, una squadra è salita in quota verso il Passo Maniva e ha perlustrato l’area in discesa, mentre altre squadre salivano dal basso. La ricostruzione tramite le celle telefoniche effettuata dalla Gdf ha indicato i possibili punti di passaggio, che indicavano da Varicla a Malga del Prato. L’uomo era passato da Malga Cavallaro verso le 16.30 e quindi, come zona prioritaria, i soccorritori hanno bonificato quella zona. Era presente anche un'unità cinofila da ricerca in superficie del Cnsas. Mentre stavano ispezionando un canale hanno sentito la voce della persona, che è stata localizzata e raggiunta. Si trovava a una quota di circa 1.700 metri. Inoltre, i due cani che erano con l’uomo sono andati incontro alle squadre e questo ha agevolato le operazioni. L’elisoccorso di Brescia di Areu - Agenzia regionale emergenza urgenza ha verricellato sul posto il tecnico di elisoccorso, il medico e l’infermiere; una volta fatta la valutazione sanitaria, l’uomo è stato imbarellato e poi recuperato con l’ausilio del verricello, infine trasferito in ospedale.

Le altre due attivazioni hanno riguardato una persona precipitata in parete nella zona del Tredenus alle 14.30; pronte a partire le squadre territoriali, ha risolto l’elisoccorso di Brescia. La seconda alle 18 un mancato rientro nella zona del Lago della Vacca, che si è risolto in breve tempo perché la persona è rientrata da sola.