B. RAS.
Cronaca

Sonico, frontale fra auto e furgone: muore il geometra di Malonno Domenico Brunelli

L’incidente si è verificato lungo la statale 42. La jeep nera guidata dal 72enne è entrata in rotta di collisione frontale con un furgoncino guidato da un ragazzo di 26 anni, rimasto sostanzialmente illeso

Ambulanza (Archivio)

Ambulanza (Archivio)

Sonico, 26 settembre 2024 – Si schianta frontalmente con un furgone e muore. Dramma oggi sulla Statale 42 in alta Valcamonica. La vittima è il settantaduenne Domenico Brunelli, un geometra di Malonno in pensione. L’uomo ha avuto un terrificante incidente alle 14,30 in territorio di Sonico. Stando alla prima, sommaria ricostruzione ad opera dei carabinieri la macchina condotta da Brunelli, una piccola jeep nera, per motivi in corso di accertamento è entrata in rotta di collisione frontale con un furgone bianco guidato da un ragazzo di 26 anni, rimasto sostanzialmente illeso. Non è ancora chiaro chi abbia perso il controllo del mezzo e abbia invaso la corsia di marcia sbagliata.

Quel che è certo è che poco dopo il ponte Dazza sull’Oglio, salendo verso Edolo, l’auto e il furgone si sono trasformati in mezzi incontrollabili, finiti uno addosso all’altro. Ad avere la peggio è stato l’automobilista, Brunelli appunto. La centrale di Prima emergenza regionale Areu ha inviato sul posto l’eliambulanza di Sondrio, un’automedica dall’ospedale di di Edolo e un'ambulanza, oltre ai carabinieri delle stazioni di capo Di Ponte di Edolo, del nucleo radiomobile della compagnia di Breno e ei vigili del fuoco del distaccamento di Vezza D’Oglio. Brunelli è stato estratto dalle lamiere incosciente, e rianimarlo si è rivelato del tutto impossibile a dispetto dei numerosi, concitati tentativi.

L’eliambulanza è dovuta tornare alla base vuota perché il paziente era deceduto sul posto. Ha riportato solo una lieve ferita a un braccio invece il ragazzo che guidava il furgone, un ventiseienne. I soccorritori lo hanno portato in codice verde al prontosoccorso dell’ospedale di Edolo giusto per fargli dare un’occhiata. Sulla Statale 42 nel giro di poco più di mezz'ora si sono formate code chilometriche. La strada per permettere le operazioni di soccorso e l’esecuzione dei rilievi di rito è rimasta chiusa tutto il giorno.