Scoperta archeologica a Breno. Nei giorni scorsi mentre una impresa effettuava alcuni lavori di scavo utili alla realizzazione di una nuova piscina, sono stati trovati i resti di quello che sarebbe, secondo i primi rilievi effettuati, un probabile camuno protostorico. Lo scheletro non aveva corredo funebre e non si sa se appartenesse a un uomo o a una donna. Il camuno potrebbe esser morto per cause natural, oppure essere stato ucciso. A stabilirlo, se possibile, saranno gli archeologi. Si trovava a circa 8 metri di profondità. Capire cosa sia accaduto potrebbe contribuire a ricostruire la storia della Valle Camonica, che è il primo sito Unesco in Italia grazie alla presenza delle incisioni rupestri. Dopo la rimozione dei resti umani, consegnati alla Soprintendenza archeologica, i lavori per l’impianto sportivo sono stati ripresi. M.P.
CronacaSorpresa durante gli scavi per la piscina. Spuntano i resti di un camuno protostorico