B.RAS.
Cronaca

Brescia, un’altra spaccata nello stesso ristorante di cucina palestinese: la seconda in pochi giorni

Il locale del centro è nuovamente finito nel mirino dei ladri: il titolare si è detto preoccupato che possa trattarsi di un gesto a sfondo politico

Un’auto dei carabinieri in azione

Un’auto dei carabinieri in azione

Brescia, 24 aprile 2025 –  Ancora una spaccata notturna. Nemmeno il tempo di riparare la vetrata della porta, che qualcuno ha pensato bene di abbatterla nuovamente. Non c’è pace per il ristorante di cucina palestinese I Nazareni.

A nemmeno due settimane di distanza da un tentativo di furto da parte di un ladro che aveva provato a sfondare l’ingresso senza riuscirci, la notte tra mercoledì e giovedì la razzia nel ristorante di via Gasparo da Salò è riuscita.

Dalle immagini delle telecamere di videosorveglianza appare un malvivente che scaglia una sedia di ferro prelevata dal plateatico esterno contro la vetrata. Il bandito ha trafugato la cassa, che poi è stata ritrovata svuotata a poca distanza, e un tablet.

Il titolare si è detto preoccupato che possa trattarsi di un gesto a sfondo politico. I primi riscontri delle indagini, affidate ai carabinieri, fanno tuttavia propendere per un furto compiuto da criminalità comune.

La notte tra il 12 e il 13 aprile scorso era finito nel mirino dei malviventi non solo il ristorante I Nazareni, ma anche Dukka, in via Musei, e Nativo in via San Faustino. In tutti i casi, il modus operandi prevedeva vetrine infrante, anche a martellate, e furto di tablet e fondocassa (il locale Nativo in sei mesi ha subito quattro spaccate). L’ipotesi più accreditata, al momento, è appunto quella di gesti svincolati dalla politica. Non è chiaro se l’autore sia lo stesso. A dire di più saranno gli accertamenti