REDAZIONE BRESCIA

Cortine di Nave, svastica davanti al monumento ai partigiani caduti: “Ignoranti, l’hanno pure disegnata al contrario”

È comparsa nella notte nella piazza del comune bresciano. Il sindaco Matteo Franzoni: “Gesto che fa rabbrividire e da non sottovalutare, ma il paese resta orgogliosamente antifascista”

La svastica disegnata davanti al monumento ai partigiani caduti nella guerra di Liberazione (le braccia sono orientate in senso opposto rispetto a quelle del noto simbolo nazista)

La svastica disegnata davanti al monumento ai partigiani caduti nella guerra di Liberazione (le braccia sono orientate in senso opposto rispetto a quelle del noto simbolo nazista)

Brescia – Un atto di “estrema ignoranza”. È stata bollata così la svastica disegnata nella notte davanti al monumento ai partigiani caduti del comune di Nave, nel Bresciano. Il simbolo, spiega il sindaco Matteo Franzoni, è stato impresso con uno spray verde a pochi passi dalla stele “che ricorda i campi di sterminio nazisti”. Ma il paese, aggiunge, “sarà sempre orgogliosamente antifascista, ripudia la violenza in ogni sua forma, ripudia la discriminazione e la follia disumana rappresentata da questo simbolo di morte”.

Peraltro, fa notare il primo cittadino, il simbolo è stato disegnato con le braccia orientate in senso opposto rispetto a quelle del noto emblema nazista “a riprova ulteriore, se ce ne fosse bisogno, dell’estrema ignoranza di chi ha compiuto un gesto che fa rabbrividire e da non sottovalutare, a maggior ragione proprio per il luogo di alto valore civico e democratico in cui è stato compiuto”.

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La svastica, al di fuori del contesto nazista, è un simbolo antichissimo e universale, presente in molte culture del mondo. Il termine deriva dal sanscrito svastika, che significa “benessere”, “fortuna” o “prosperità”. In tradizioni come l’induismo, il buddismo e il giainismo, la svastica è un simbolo sacro: in Oriente, la svastica ruotata verso destra (swastika) o verso sinistra (sauwastika) può rappresentare rispettivamente il sole, il progresso, e il bene, oppure l’introspezione e l’eternità. La sua associazione negativa è legata alla sua appropriazione da parte del nazismo nel XX secolo, che ha distorto il suo significato originario.

Nei prossimi giorni, conclude Franzoni, “sentiremo le associazioni partigiane e chiunque abbia a cuore la convivenza pacifica, civile, democratica e antifascista per una netta reazione pubblica contro questo ignobile sfregio in un giorno di festa pre-natalizia e che colpisce il paese intero. L’Amministrazione Comunale condanna in modo unanime e forte l’accaduto e unanime è stato questa mattina lo sdegno dei cittadini residenti alla vista di tanto orrore. Ora e sempre resistenza”.