BEATRICE RASPA
Cronaca

La Tav corre già veloce, in funzione entro il 2026: “Rispettate le previsioni”

Alta velocità, i lavori tra Brescia Est e Verona, spalmati su 48 chilometri, finiti al 70%

Lavori per la realizzazione

Lavori per la realizzazione

Brescia – La Tav corre. La linea ferroviaria ad alta velocità in costruzione tra Brescia Est e Verona punta a tagliare il traguardo della messa in funzione entro il 2026 come da cronoprogramma. Stando a quanto riferisce Cepav Due, general contractor dell’infrastruttura da 2,8 miliardi, i lavori sono completi al 70 per cento. Nemmeno l’estate rovente ha rallentato i cantieri, dove stanno lavorando circa 600 persone in 11 Comuni tra Brescia, Verona e Mantova.

Il tracciato si snoda da Mazzano fino appunto a Verona ed è spalmato su 48 chilometri. Al momento tecnici e addetti si stanno concentrando sulla realizzazione del viadotto del fiume Chiese a Calcinato, un ponte di 337 metri, il più lungo della tratta, che si prevede di concludere per la fine del 2024.

Cepav fa sapere che sta per essere finita l’ultima pila dell’alveo e sono in fase di posa le solette delle campate con travi prefabbricate. L’altro super ponte è quello sul Mincio a Peschiera del Garda, finito a giugno. Si continua poi a scavare in territorio di Lonato per la costruzione delle gallerie artificiali a singolo binario del cosiddetto “Sistema gallerie Lonato“, che tra Lonato e Desenzano si snoda su otto chilometri.

Lo scavo della galleria naturale a doppia canna con la fresa TBM è invece già stata terminata a febbraio, e adesso marciano spediti pure i lavori delle 11 gallerie di collegamento e delle nicchie per gli impianti tecnologici, fetta di opera complessa e costosa appaltata per 206 milioni a Seli Overseas. Pure a Calcinato le gallerie sono praticamente concluse: dalla primavera a oggi sono sorti una galleria naturale e due tunnel artificiali: rimangono da sistemare solo i marciapiedi interni delle gallerie.

La maxi opera ha cambiato faccia alla viabilità del circondario: da poco è stato aperto un cavalcavia a Calcinato, in via Brescia, e il mese scorso uno a Pozzolengo, nella frazione Roveglia. Rimane ancora da abbattere e ricostruire il viadotto Montonale a Desenzano, mentre entro il 2026 saranno costruiti oltre 18 chilometri di nuove strade, 30 rotatorie e 15 cavalcavia.