Tignale (Brescia) – Tragedia a Tignale, oggi poco prima di mezzogiorno. Un uomo austriaco di 38 anni, guida alpina, è morto, precipitando in forra durante un’attività di canyoning alle cascate di Piovere. I fatti sono avvenuti, in una zona pittoresca e molto panoramica, particolarmente gradita dalle comitive in vacanza sul Benaco. La vittima è precipitata da un salto di 45 metri.
Il giovane, che si trovava insieme a una comitiva di turisti stranieri mentre affrontavano uno dei percorsi di canyoning della zona, è morto sul colpo. Il recupero del corpo, effettuato anche con l’ausilio dell’elicottero, è stato particolarmente difficoltoso. La centrale ha mandato sul posto il Soccorso alpino della stazione di Valle Sabbia della V delegazione Bresciana, con la squadra forra regionale del Cnsas Lombardo. Allertati anche i colleghi del gruppo forre del Cnsas Veneto e Trentino.
Spetterà ora ai carabinieri della Compagnia di Salò appurare che cosa sia effettivamente accaduto allo sfortunato austriaco, che conosceva molto bene la zona dove è avvenuta la tragedia. Quello di oggi è il secondo morto in montagna nell’arco di pochi giorni. A fine giugno un’escursionista esperto, ex professionista, è morto lungo le scale del Miller.