MILLA PRANDELLI
Cronaca

Tre uomini armati di coltelli, machete e catene di ferro arrestati all’autostazione di Bergamo

Un tunisino e un marocchino senza fissa dimora e un italiano fermati dai carabinieri nella zona molto frequentata dove fanno capolinea i pullman extraurbani. Sequestrati anche taglierini e tronchesini

le armi sequestrate

le armi sequestrate

Bergamo, 28 gennaio 2025 – Ancora interventi da parte delle forze dell’ordine nelle stazioni italiane. Questa volta siamo a Bergamo, nell’area della stazione dei bus, dove i carabinieri del Comando provinciale di Bergamo hanno fermato tre uomini sorpresi con delle armi. A mettere sul “chi va là” i militari sono state le segnalazioni di alcuni cittadini, che hanno spiegato di avere visto degli uomini armati di coltelli e machete aggirarsi per la zona. Dove molti attendono di prendere i pullman extraurbani. Grazie alle indicazioni fornite sul posto dai testimoni e dal personale dell’Esercito italiano impegnato nell’operazione “Strade Sicure”, i carabinieri hanno individuato e fermato tre persone, tutte già note alle forze dell’ordine.

Colpo grosso

Si tratta di un marocchino di 27 anni, senza fissa dimora in Italia e destinatario di un divieto di ritorno nel Comune di Bergamo, un tunisino trentenne residente nella provincia di Bergamo e un cittadino italiano di 29 anni, anch’egli residente nella Bergamasca e destinatario di un avviso orale emesso dal questore di Bergamo. Le perquisizioni personali e le verifiche sul posto hanno portato al sequestro di diversi oggetti pericolosi, tra cui una catena di ferro lunga un metro, vari coltelli da cucina di grosse dimensioni, un machete, due taglierini e un paio di tronchesini. I tre uomini sono stati denunciati in stato di libertà per porto abusivo di armi e porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere. Le armi sono state sequestrate.