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La stazione di ricarica per i nuovi treni a idrogen o presentati ieri sulla tratta Brescia-Iseo Edolo
Rovato (Brescia), 14 febbraio 2025 – “La silcon valley sarà ecosostenibile, facilmente fruibile e soprattutto sicura. Voglio rassicurare chi vive in Franciacorta, sul lago d’Iseo e in Valle Camonica. Non corrono alcun rischio”. Fulvio Caradonna, consigliere delegato di Ferrovienord Milano, ha seguito tutto il progetto. “ È stato fatto terrorismo psicologico. Si è parlato di esplosioni: basti pensare alla Svizzera, dove nei distributori di benzina ci sono, oltre ai vari carburanti, le colonnine per l’energia elettrica e quelle dell’idrogeno”. A Rovato, nella giornata di ieri, non è solo stato presentato il primo treno fortemente voluto da Regione Lombardia e da Ferrovienord Milano, ma anche il primo deposito specificamente realizzato per la manutenzione dei treni, nonché il primo impianto per il rifornimento dei mezzi su rotaia all’idrogeno. Altri ne sorgeranno a Iseo e a Edolo.
L’impianto si trova dove un tempo partivano i treni a vapore per Iseo e la Valle Camonica, in una cornice archeologico-industriale . “Si tratta di un cambio epocale, ma la cosa bella è che nonostante siano passati più di 100 anni di tecnologie ferroviarie la linea rimarrà la stessa – dice Andrea Gibelli, presidente di Ferrovienord Milano –. La sostenibilità sta anche in questo. I nuovi treni viaggeranno ma l’infrastruttura non sarà cambiata. La valle ospiterà un treno innovativo. Sarà la prima valle in cui le emissioni passeranno da fumo da gasolio in emissioni da ossigeno e vapore acqueo”. A supportare il progetto lungo una linea che si snoda per 103 chilometri e su cui nei prossimi giorni inizieranno una serie di opere di messa in sicurezza dei binari, delle varie infrastrutture e dei versanti rocciosi, è stato il consigliere regionale Diego Invernici, pisognese, cresciuto in una località dove la circolazione ferroviaria è fondamentale. “Abbiamo vissuto una giornata storica – spiega – da rappresentante del territorio sono felice che la Regione Lombardia abbia scelto la Brescia- Iseo-Edolo per un progetto fondamentale. Il nostro tratto ferroviario oltre a questo importante intervento vedrà opere per 50milioni di euro, di modo da rendere il territorio sempre più sicuro. L’investimento gioverà alla popolazione, all’economia, al turismo per cui farà da biglietto da visita e all’ambiente. Parliamo di una mobilità sostenibile intelligente e vera, non legata a una ideologia”.