Dal primo gennaio
al 1° novembre 2024
la Casa delle donne
di Brescia ha ascoltato 203 vittime con figli minori, quasi una
al giorno. Di queste, 164 sono state supportate
con sostegno psicologico, accompagnamento all’autonomia lavorativa
e abitativa, consulenza legale; 16 nuclei familiari sono stati ospitati nelle Case Rifugio.
Il Centro accreditato
all’Albo della Regione
e convenzionato
con la Rete Antiviolenza
del Comune, dal 2018 gestisce anche i centri antiviolenza Chiare Acque per la rete del Garda
e VivaDonna per la rete della Val Trompia.
Dal 1° gennaio al 30 settembre, Chiare Acque ha accolto 113 donne,
70 delle quali sono state supportate con sostegni psicologici, consulenze legali e aiuto verso l’autonomia. Il Centro gestisce inoltre
il servizio di emergenza h24, che è intervenuto
in favore di 50 donne
a forte rischio, anche
per i figli, e 22 sono state collocate in Case Rifugio. VivaDonna gestisce
gli sportelli di Nave
e Lumezzane: dall’inizio dell’anno sono state accolte 63 donne
e attivati 22 interventi
in emergenza.
F.P.