MILLA PRANDELLI
Cronaca

Val Camonica, pauroso frontale sulla Statale del Tonale: un morto e tre feriti

Braone, la vittima è Carlo Quetti, 61 anni residente ad Artogne. Sulla 42 (chiusa per i rilievi) si sono create lunghe code, traffico deviato sulla viabilità ordinaria

Il furgone e l'auto coinvolti nello scontro frontale

Il furgone e l'auto coinvolti nello scontro frontale

Braone, 15 aprile 2025 – Incidente stradale mortale questa mattina a Braone, in Valle Camonica. Il teatro dei fatti è la Strada Statale del Tonale e della Mendola, la principale via di comunicazione Camuna, dove un auto e furgone si sono scontrati frontalmente con il coinvolgimento parziale di altri due veicoli.

Il bilancio è di una vittima: un uomo di 61 anni, Carlo Quetti, residente in bassa valle Camonica, ad Artogne. Sono rimaste ferite altre tre persone di 35, 56 e 58 anni, cinque veicoli coinvolti nello scontro. Il dramma si è consumato attorno alle 8.45, quando per strada c’erano molti veicoli. In quel momento piovigginava.

Secondo la prima ricostruzione dei fatti, a cura della polizia stradale, sono cinque i veicoli coinvolti nello scontro. Ad avere la peggio è stato il 62enne, morto subito dopo la collisione.

La strada è stata chiusa per consentire l’intervento di soccorso e i rilievi. La centrale operativa di Brescia del numero unico 112 di Brescia, dopo avere contattato Soreu Alpina di Bergamo, ha mandato sul luogo dei fatti un’ auto con medico a bordo e due ambulanze, la polizia stradale di Iseo e i carabinieri della compagnia di Breno, oltre che i vigili del fuoco del comando provinciale di Brescia e quelli del distaccamento di Darfo Boario Terme.

Le operazioni sono complesse a causa del numero elevato di veicoli coinvolti. I soccorritori, si stanno prendendo cura delle persone ferite, mentre il corpo della vittima è stato composto e coperto. Ora la polizia stradale si occuperà di ricostruire l’esatta dinamica dei fatti e di capire quali siano le responsabilità del caso. Sulla 42 si sono create lunghe code. Le auto e i mezzi pesanti sono stati deviati sulla viabilità ordinaria, che passa di paese in paese e che non è lineare. Anche in questo caso ci sono incolonnamenti.