di Milla Prandelli
William Pezzulo, il travagliatese che nel 2012 è stato sfregiato dalla ex fidanzata Elena Perotti e dal suo complice Dario Bertelli, lancia un appello tramite la sua pagina Facebook “Io sto Con William“, dove da anni racconta le sue vicissitudini e sensibilizza sul fatto che non solo le donne possono essere vittime di violenza. Dopo avere venduto il bar che gestiva con la sorella Tatiana, rinunciato a una casa più grande a favore di un appartamento condiviso coi genitori, William non ce la fa più.
Per pagare le spese legali e sostenere il costo di molti degli interventi a cui si è sottoposto la sua famiglia si è letteralmente svenata. "Non amo chiedere - racconta l’uomo, che ha subito ustioni gravissime al volto, al busto e in altre parti del corpo - ma purtroppo la situazione è davvero molto difficile. I miei genitori non riescono più a sostenere le spese dei miei interventi. Lo Stato non mi ha dato nulla e la mutua supporta solo quelli esclusivamente medici. Per questo ho creato uno spazio per le donazioni sul sito buonacausa.org, col mio nome e cognome, anche se è sempre possibile dare qualcosa, anche pochissimo, sul mio iban".
L’uomo vorrebbe sottoporsi a un intervento estetico che prevede di coprire una parte del volto dove ha profonde lesioni con della barba, che coprirebbe macchi e cicatrici. "Fortunatamente nella zona di viso dove farei il trapianto c’è vascolarizzazione - dice Pezzulo - quindi la barba continuerebbe a crescere, un po’ come accade per i capelli trapiantati. Purtroppo la mutua non passa questo tipo di operazione, che costa circa 6mila euro.
A me servirebbe davvero per nascondere degli inestetismi che mi fanno male psicologicamente e che, ogni volta che mi guardo, mi ricordano quanto è accaduto e i traumi che ho vissuto. Certo, non scorderò quell’orrore e quello che mi è stato fatto da una persona con cui avevo condiviso il mio tempo e le mie esperienze, però so che mi aiuterà".