REDAZIONE BRESCIA

Il treno all’idrogeno Brescia-Iseo-Edolo entrerà in funzione entro il 2025: quanto costa e come funziona

L’annuncio di Andrea Gibelli, presidente esecutivo di Ferrovie Nord Milano, al Forum Ambrosetti di Cernobbio

Un treno all'idrogeno di Alstom

Un treno all'idrogeno di Alstom

ll treno all'idrogeno sulla linea Brescia-Iseo-Edolo dovrebbe iniziare le sue corse regolari a fine 2024 e inizio 2025. Lo ha annunciato Andrea Gibelli, presidente esecutivo di Fnm, ricordando che l'investimento complessivo del gruppo per questo progetto innovativo è di 350 milioni, in buona parte finanziati dal Pnrr. “Le corse prova inizieranno nel prossimo febbraio - annuncia Gibelli a margine del Forum Ambrosetti di Cernobbio - e quelle commerciali speriamo entro la fine del 2024. Contiamo che le autorizzazioni possano arrivare nell'arco di 6-8 mesi come per l'alta velocità”. Il treno Alstom all'idrogeno che verrà utilizzato, dei quali saranno acquistati in tutto 14 esemplari, sarà visibile alla prossima Expo Ferroviaria 2023, la vetrina italiana per le tecnologie, i prodotti e i sistemi ferroviari, che si svolgerà dal 3 al 5 ottobre presso Fiera Milano. 

Dell’arrivo del treno all’idrogeno a zero emissioni fornito dal colosso francese dell’energia e dei trasporti se ne parlò già nel 2020 con la prospettiva temporale di 36 mesi da allora per la produzione e la consegna dei convogli “puliti” in Lombardia, con un primo ordine di 6 modelli, pari a 160 milioni di euro, e opzioni per altri 8 a seguire: i 14 di cui sopra. Ora, dunque, sono stati annunciati anche i tempi dei test tecnici su rotaia e quelli previsti per l’entrata ufficiale in funzione.

Caratteristiche

Il Coradia iLint – scrive Alstom sul suo sito – è il primo treno passeggeri al mondo alimentato da una cella a combustibile a idrogeno, che produce energia elettrica per la trazione. Questo treno a zero emissioni produce un basso livello di rumorosità, in quanto lo scarico è costituito da solo vapore e acqua condensata. ILint, è speciale per la sua combinazione di diversi elementi innovativi: conversione di energia pulita, stoccaggio flessibile dell'energia nelle batterie e gestione intelligente della potenza di trazione e dell'energia disponibile. Progettato specificamente per il funzionamento su linee non elettrificate, permette una circolazione del treno sostenibile, garantendo al tempo stesso alti livelli di prestazione.

Funzionamento e vantaggi

Funzionano con una cella a combustibile a idrogeno che genera energia elettrica per la propulsione. Causano zero emissioni durante la circolazione perché emettono solo vapore acqueo e calore nell'ambiente e sono silenziosi come i veicoli a trazione elettrica. I nuovi offrono anche più posti a sedere.

Il treno all'idrogeno di Alstom utilizzato in Germania
Il treno all'idrogeno di Alstom utilizzato in Germania

Costi differenti e problemi imprevisti

Qualche dubbio resta sui costi: le ferrovie tedesche LNVG sono state le prime al mondo nel 2018 a usare treni a idrogeno in esercizio commerciale, proprio con locomotori Alstom.   Ad agosto 2022 sono entrati in esercizio i primi nuovi treni a idrogeno di un ordine totali di 14, per un costo di 93 milioni di euro, molto meno di quanto costeranno alla Lombardia, riferisce il sito specializzato La Nuova Ecologia. Inoltre, in Germania, non sono mancati problemi tecnici: il quotidiano tedesco Die Welt ha scritto che “dei 6 treni consegnati su un ordine di 27, da 4 a 5 hanno manifestato problemi così grandi da non poter essere utilizzati". In particolare “ci sono stati problemi con il rifornimento, con il software e con la pompa di iniezione. All'inizio si poteva usare un solo treno, pochi giorni dopo erano due, e poi cinque a febbraio. Tuttavia, sono necessari 11 treni per il rispetto dell'orario della tratta selezionata”