Brescia, 15 maggio 2023 – Laura Castelletti è la prima sindaca di Brescia. La candidata del centrosinistra ha raggiunto il 54,84% dei voti, distanziando il candidato del centrodestra Fabio Rolfi di 13 punti percentuali (41,67%). Hanno votato il 57,8% degli elettori. Scrutinate tutte le 203 sezioni.
Poco dopo le 18, quando i risultati erano ormai chiari, Castelletti è arrivata in piazza della Loggia accolta dai suoi sostenitori al grido di “Laura sindaca”. “Questo risultato è figlio del buon governo di questi dieci anni. È un'emozione essere la prima donna sindaco di Brescia, soddisfazione aver vinto al primo turno”, ha detto la candidata. E ancora: “La città ha dato una chiara indicazione della strada da percorrere”.
A Brescia il centrosinistra voleva portare avanti l'eredità di Emilio Del Bono, sindaco per 10 anni, eletto consigliere al Pirellone alle ultime regionali. E così ha puntato tutto sulla sua vice, che da assessore alla Cultura ha ottenuto, insieme a Bergamo, il riconoscimento di capitale della Cultura 2023. E ci è riuscito.
Lo sfidante del centrodestra, il leghista Fabio Rolfi, assessore regionale all'Agricoltura nella prima giunta di Attilio Fontana e vicesindaco di Adriano Paroli a Palazzo della Loggia dal 2008 al 2013, era pronto a sfruttare anche il traino del governo nazionale. Non è un caso, infatti, che alla chiusura della campagna elettorale si erano presentati la premier Giorgia Meloni e i vicepremier Matteo Salvini e Antonio Tajani. Il Movimento 5 stelle appoggiava Alessandro Lucà in coalizione con Unione popolare e il Partito comunista italiano. Lista Civica per Alessandro Maccabelli.
Le reazioni
La vittoria di Laura Castelletti sta avendo grande risonanza nel mondo politico. Elly Schlein ha telefonato a Laura Castelletti per congratularsi. Entusiasta anche Pierfrancesco Majorino, capogruppo del Partito democratico in Regione Lombardia: “Grandissimo risultato a Brescia. In una città dove la destra ha sparato sciocchezze per settimane, arrivando a chiudere la campagna elettorale con una inutile parata di big nazionali, con Meloni, Salvini, eccetera, hanno vinto la bellissima proposta di governo incarnata da Laura Castelletti e dalla sua tostissima squadra”.
"Felicissimo per Laura Castelletti e per il risultato ottimo (e decisivo per la vittoria) della nostra lista. Ho chiuso la campagna venerdì a Brescia con Laura Fabrizio Benzoni e Caterina Avanza”, ha scritto sui social il leader di Azione Carlo Calenda.
Il segretario della Lega Matteo Salvini ha fatto invece “i complimenti al candidato sindaco di centrodestra a Brescia, Fabio Rolfi, e a tutta la squadra "per l'impegno e la campagna elettorale nonostante la sconfitta”
Le liste candidate
I candidati sindaco a Brescia sono quattro. C’è Laura Castelletti, attuale vicesindaco, sostenuta dal centrosinistra. Per lei otto liste a sostegno: ‘Partito Democratico’, ‘Azione Italia Viva +Europa’, ‘Brescia 2030’, ‘Al Lavoro con Brescia’, ‘Brescia Attiva’, ‘Brescia Green’, ‘Brescia Capitale’ e ‘Laura Castelletti Sindaco’. Poi c’è Alessandro Lucà, per la coalizione di ‘Unione Popolare’ e ‘Partito Comunista Italiano’ con il ‘Movimento 5 Stelle’. Corre anche Alessandro Maccabelli, sostenuto dalla lista civica ‘Maddalena’. Infine, Fabio Rolfi per il centrodestra, già vicesindaco a Brescia ai tempi della giunta Paroli. Per lui sei liste a sostegno: Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia, ‘Fabio Rolfi Sindaco’, ‘Brescia Davvero’ e ‘Viva Brescia’.
Gli altri 16 comuni al voto
In provincia di Brescia sono recati alle urne anche i cittadini di altri 16 comuni: Agnosine, Barghe, Berzo Inferiore, Borno, Castelcovati, Malonno, Manerbio, Milzano, Offlaga, Ospitaletto, Ponte di Legno, San Zeno Naviglio, Soiano del Lago, Toscolano Maderno e Trenzano. Ad essere coinvolto anche il comune di Berzo Demo con elezioni anticipate a seguito delle dimissioni del sindaco Giovan Battista Bernardi, coinvolto in una vicenda giudiziaria.
L’affluenza
Il dato definitivo dell’affluenza alle urne a Brescia sostiene che hanno votato il 57,84% degli aventi diritto, pari a 85.555 elettori. Nel 2018 l'affluenza era stata del 57,4%.