Monte Isola (Brescia) – Mille euro per ogni nuovo nato. Importante sostegno economico alle famiglie che intendono restare a vivere sull’isola lacustre più vasta dell’Europa alpina. Lo ha deciso l’Amministrazione comunale. Attualmente solo 46 isolani hanno una età compresa tra gli 0 e i 5 anni. Poco se si considera che gli abitanti sono circa 1.600. “Quella del bonus natalità di 1.000 euro è una scelta che la nostra Amministrazione ha voluto fortemente – dice il vicesindaco Sergio Turla –. I nuovi nati montisolani avranno questo bonus che non sarà a spot ma diverrà strutturale. Accompagneremo i nostri bambini e ragazzi nella crescita, per invogliare i nostri giovani e le giovani famiglie a restare qui”.
Se Montisola è una meta privilegiata e sono moltissimi coloro che la frequentano per turismo, più difficile è abitarci. Molti sono coloro che lavorano nell’entroterra e che la mattina all’alba e la sera devono prendere il battello e utilizzare i veicoli privati parcheggiati a Sulzano o Sale Marasino oppure i mezzi pubblici. Sull’isola ci si sposta a piedi, in motorino o bicicletta oppure coi bus.
Tanti decidono di andarsene. “È una scelta fatta per potenziare la presenza di bimbi e ragazzi e fermare l’emorragia di persone che lasciano la nostra isola, tenendo qui le famiglie – sottolinea il vicesindaco –. Abbiamo pensato anche ad altri interventi, tra cui quelli sulle rette scolastiche. Abbiamo introdotto delle rette calmierate per le materne di Siviano e Peschiera, di modo da dare un po’ di sollievo alle famiglie con Isee inferiore a 40mila euro, che è lo stesso Isee che non si deve superare per avere il bonus bebè”.