
Il gol di Guerra su rigore (LaPresse)
Salò (Brescia), 31 maggio 2018 - Sarà il ritorno al “Cibali” a decidere la squadra che potrà accedere alla Final Four dei playoff di serie C tra Feralpi Salò e Catania. L’andata si è infatti chiusa con un 1-1 che lascia aperta ogni soluzione e rinnova le convinzioni delle due contendenti.
E’ questo l’epilogo di un incontro tiratissimo, che ha offerto emozioni dall’inizio alla fine, con un avvio favorevole agli ospiti ed una parte centrale che ha visto i gardesani passare in vantaggio e sfiorare il raddoppio. E’ poi arrivato il pareggio che ha rianimato i sicliani che nel finale hanno addirittura cercato, senza riuscirvi, la rete del sorpasso. Complice forse l'emozione di trovarsi di fronte un "colosso" del calcio, l'avvio della formazione verdeblù è piuttosto contratto. Sono infatti i siciliani a prendere in mano per primi le redini del gioco, rendendosi pericolosi nei minuti iniziali con Lodi e Aya. Gli ospiti insistono e al 6' Livieri si deve superare per deviare in angolo un tiro al volo di Curiale, ripetendosi solo 2' più tardi su una insidiosa conclusione di Lodi. I rossoazzurri insistono, ma non riescono a superare l'attenta retroguardia locale e al 17' giunge la prima risposta della Feralpi, con Raffaello che non aggancia d'un soffio un servizio di Parodi, permettendo a Pisseri di sbrogliare la situazione in uscita. L'occasione creata offre nuovo coraggio al Salò e la parte finale del primo tempo si fa molto equilibrata, ma al 44', quando ormai lo 0-0 sembrava l'epilogo della prima frazione di gioco, Bogdan atterra Magnino per un rigore che Guerra trasforma con grande freddezza.
La ripresa è un susseguirsi di emozioni. I rossoazzurri superano un attimo iniziale di sbandamento e si avvicinano al pareggio con Porcino, Lodi e Russotto, ma sul fronte opposto Ferretti e Parodi vanno vicinissimi al raddoppio. Il punteggio cambia al 28' con Ripa che disegna una palombella che non lascia scampo a Livieri. A questo punto gli etnei credono nel sorpasso e al 44' ancora Ripa non riesce ad inquadrare lo specchio della porta da posizione più che favorevole. L'incontro, pertanto si chiude con un 1-1 che lascia aperto il discorso qualificazione e che, in ogni caso, ribadisce nel modo più eloquente che la Feralpi Salò può giocare a testa alta sino alla fine con il blasonato Catania. FERALPI SALO'-CATANIA 1-1 (1-0) Feralpi Salò (3-5-2): Livieri 7; Paolo Marchi 6,5, Ranellucci 6,5, Tantardini 6; Parodi 6,5, Magnino 6,5, Staiti 6 (39’ st Voltan n.g.), Raffaello 6,5 (30’ st Rocca 6), Martin 6; Guerra 6,5 (16’ st Mattia Marchi 6), Ferretti 6. A disposizione: Arrichi; Capodaglio; Gamarra; Bagadur; Turano; Marchetti; Dettori; Loi; Ponce. All: Domenico Toscano 6,5. Catania (3-5-2): Pisseri 6,5; Aya 6,5, Bogdan 6, Blondett 6; Barisic 6, Lodi 6,5 (36’ st Bucolo n.g.), Biagianti 6, Rizzo 6 (19’ st Mazzarani 6,5), Porcino 6; Russotto 6,5 (23’ st Caccavallo 6), Curiale 6 (19’ st Ripa 6,5). A disposizione: Martinez; Tedeschi; Semenzato; Brodic; Marchese; Manneh; Esposito; Di Grazia. All: Cristiano Lucarelli 6,5. Arbitro: Federico Dionisi de l’Aquila 6,5. Reti: 46’ pt Guerra (FS) rig.; 28’ st Ripa (C) Note. Spettatori: 1.500 circa. Ammoniti: Parodi; Magnino; Curiale; Aya . Angoli: 2-9. Recupero: 1’ e 3’