LUCA MARINONI
Brescia Calcio

Il Brescia sprofonda verso il baratro: incubo serie C più vicino

La squadra di Gastaldello si deve arrendere all'ambizioso Genoa e rimane prigioniera dell'ultimo posto, mentre le rivali nella corsa alla salvezza raccolgono punti preziosi

Brescia, delusione in campo dopo lo 0 a 3 col Genoa

Brescia – L’incubo della serie C si fa sempre più concreto per il Brescia. La squadra di Gastaldello non riesce a frenare la voglia di serie A diretta del Genoa e incassa l’ennesima sconfitta interna (0-3) di questa stagione così tribolata.

Le Rondinelle prolungano così il loro digiuno dalla vittoria e rimangono prigioniere dell’ultimo posto, in zona retrocessione diretta, al fianco della Spal, staccate ora di ben quattro punti dai play out, mentre la salvezza si è fatta distante cinque lunghezze. Un quadro davvero preoccupante, reso ancora più cupo dalla mancanza di reazione e di concretezza che sta caratterizzando il gruppo biancazzurro, che si è visto trafiggere dai rossoblù nel recupero del primo tempo e non è più riuscito a raddrizzare la situazione.

Inizio sostanzialmente equilibrato dell’incontro, con il Brescia che gioca con attenzione e cerca di pungere la retroguardia ospite. Scampato un pericolo per una mischia controllata con un buon intervento da Andrenacci al quarto d’ora, la partita prosegue senza grossi sussulti sino al recupero. È infatti il 46’ quando Gudmundsson cerca un tiro-cross che Andrenacci riesce ad allontanare, ma Salcedo è pronto a portarsi sul pallone e ad insaccare l’1-0 che accompagna la squadra di Gilardino al riposo in vantaggio.

Nella ripresa i tifosi bresciani si attendono una replica d’orgoglio da parte della squadra di Gastaldello, ma i biancazzurri non riescono ad andare oltre i tentativi di Rodriguez e Ndoj. Le speranze delle Rondinelle subiscono il colpo definitivo (o quasi) al 25’, quando il neo-entrato Ekuban appoggia a Gudmundsson il pallone del raddoppio che mette ancora più salita la rincorsa di Bisoli e compagni. A questo punto i padroni di casa cercano almeno la rete in grado di riaprire le sorti della contesa, ma non riescono a creare nitide palle-gol e Martinez, quando viene chiamato in causa, si fa trovare sempre pronto. Ancora al 1’ di recupero, così, giunge il tris definitivo del Genoa, che prosegue nella sua corsa verso l’immediato ritorno in serie A ed imprigiona ulteriormente il Brescia nella zona rossa della classifica. Brescia-Genoa 0-3 (0-1) Brescia (4-3-2-1): Andrenacci 6; Jallow 6,5, Adorni 6, Papetti 6, Huard 6; Bisoli 6,5 (37’ st Listkowski sv), Van De Looi 6 (37’ st Labojko sv), Ndoj 6,5; Galazzi 6,5 (13’ st Adryan 6), Rodriguez 6 (27’ st Niemejier 6); Ayé 5,5 (27’ st Bianchi 6). A disposizione: Lezzerini; Karacic; Mangraviti; Pace; Scavone; Bjorkengren. All: Daniele Gastaldello 5,5.

Genoa (3-5-2): Martinez 6,5; Bani 6,5, Vogliacco 6 (37’ st Criscito sv), Dragusin 6; Sabelli 6,5 (31’ st Hefti 6), Jagiello 6,5 (20’ st Frendrup 6), Badelj 6,5, Strootman 6,5 (20’ st Sturaro 6), Haps 6; Salcedo 6,5 (20’ st Ekuban 6,5), Gudmundsson 7. A disposizione: Semper; Vodisek; Matturro; Ilsanker; Toure; Dragus; Yalcin. All: Alberto Gilardino 7. Arbitro: Simone Sozza di Seregno 6. Reti: 46’ pt Salcedo; 25’ st e 46’ st Gudmundsson. Note: ammoniti: Ndoj; Vogliacco - angoli: 5-1 – recupero: 2’ e 4’ - spettatori: 6.523.