
Josep Clotet allenatore del Brescia Calcio
Brescia, 8 dicembre 2022 - È ancora un guizzo in pieno recupero di Bianchi, sempre più uomo-gol decisivo per i biancazzurri, a sancire il pareggio in extremis del Brescia a Cosenza. La squadra di Clotet, sempre ridotta nei numeri per diverse assenze, gioca sostanzialmente una gara positiva, riesce anche a costruire buone trame offensive, ma manca di concretezza e quando al 26’ della ripresa viene trafitta da Larrivey sembra perdersi. Le Rondinelle, però, riescono a ricompattarsi e nel finale spingono con rinnovata decisione alla ricerca del pareggio, che arriva quando ormai i rossoblù pensavano di avere a portata di mano tre punti più che preziosi. Dopo una fase iniziale di studio, la sfida si accende con il botta e risposta tra Brignola e Jallow che, però, non riescono a sbloccare il risultato.
La partita offre frequenti capovolgimenti di fronte e la formazione ospite si rende minacciosa con Bianchi e Ndoj che in due minuti chiamano Marson ad un doppio, importante intervento. La replica dei padroni di casa viene affidata a Brignola che si libera davanti ad Andrenacci, ma Karacic, ancora memore del duello ai Mondiali con Messi, rientra in modo provvidenziale e sventa l’opportunità. Intorno alla mezzora viene chiamato al lavoro ancora Marson e l’estremo difensore calabrese risponde con prontezza sia a Bianchi, che va al tiro dall’interno dell’area, che alla punizione di Viviani. Il Brescia sempre in grado di raccogliere i frutti della sua pressione, ma il primo tempo si chiude a reti inviolate, mentre la ripresa si apre con il brivido per i biancazzurri. È il 5’ quando Brignola riesca ad andare in gol, ma l’arbitro annulla per fuorigioco.
Dopo gli spunti di Brescianini e Moreo rimasti senza esito, il Cosenza riesce a sbloccare il risultato con Larrivey al 26’. Andrenacci respinge un tiro-cross dell’ex Rispoli, ma il primo a giungere sulla sfera è l’attaccante rossoblù che appoggia in rete il vantaggio dei calabresi. Il gol subito rappresenta un duro colpo per il Brescia che per alcuni minuti sembra perdere convinzione e fiducia. La Vardera si rende pericoloso, ma manda il pallone sull’esterno della rete e le Rondinelle possono così rimanere in partita fino all’inizio della “zona Bianchi”. Corre il 2’ dei 6’ di recupero assegnati dall’arbitro e Marson respinge una secca sventola di Pace. Questa volta il più rapido ad arrivare sul pallone è Bianchi che conferma il suo feeling con i gol importanti insaccando la rete del definitivo 1-1 che offre alla squadra di Clotet un punto di sicura sostanza. Cosenza-Brescia 1-1 (0-0) Cosenza (4-3-2-1): Marson 6,5; Rispoli 6,5, Vaisanen 6, Rigione 6, Gozzi 6 (5’ st La Vardera 6); Brescianini 6,5 (21’ st D’Urso 6), Calò 6,5, Florenzi 6 (35’ st Vallocchia 6); Merola 6 (21’ st Nasti 6), Brignola 6 (35’ st Meroni 6); Larrivey 6,5. A disposizione: Matosevic; Kornvig; Panico; Camigliano; Sidibe; Butic; Zilli. All: Viali 6. Brescia (4-4-2): Andrenacci 6; Karacic 6,5, Mangraviti 6, Papetti 6, Jallow 6 (40’ st Pace 6); Bertagnoli 6,5 (18’ st Benali 6), Van De Looi 6, Viviani 6 (25’ st Labojko 6), Ndoj 6,5 (1’ st Galazzi 6); Moreo 6 (25’ st Ayè 6), Bianchi 7. A disposizione: Lezzerini; Garofalo; Nuamah. All: Clotet 6,5. Arbitro: Francesco Meraviglia di Pistoia 6. Reti: 26’ st Larrivey; 47’ st Bianchi. Note: ammoniti: Van De Looi; Florenzi; Rigione – angoli: 3-7 – recupero: 2’ e 6’ + 4’.