
Maran allenatore del Brescia Calcio
Brescia – Quando mancano sei giornate alla conclusione del campionato, si incrocia ancora una volta il destino di Brescia e Cosenza per una sfida che non ammette vie d’uscita. Se i calabresi, ultimi in classifica e a -6 dai play out e -9 dalla salvezza diretta, si giocano forse l’ultima occasione per continuare a sperare, le Rondinelle sono obbligate a dare il massimo per conquistare una vittoria che potrebbe valere una stagione. Un blitz esterno assolutamente da non mancare per la squadra di Maran, scivolata nuovamente in zona play out dopo l’amara sconfitta patita nel derby con il Mantova.
Una gara che ha lasciato non poche “tossine” in casa biancazzurra, visto che il match con i rossoblù si è fatto decisivo pure per la permanenza in panchina del tecnico trentino. Nei giorni scorsi, a differenza di quanto hanno deciso di fare Salernitana e Sampdoria, il presidente Cellino (sempre più al centro di innumerevoli voci legate ad una possibile cessione della società) ha scelto di proseguire con Maran, anche se è facile intuire che, nel malaugurato caso di un risultato negativo a Cosenza, il secondo esonero stagionale per l’esperto allenatore bresciano sarebbe cosa praticamente fatta.
Una premessa che fa comprendere immediatamente l’importanza fondamentale di questo match della verità, in vista del quale mister Maran (che per motivi logistici legati alla trasferta in Calabria non parlerà prima della partita) ed i suoi giocatori hanno lavorato con intensità durante tutta la settimana a Torbole. Dalla sede operativa biancazzurra sono giunte notizie contrastanti e, mentre i centrali titolati Cistana e Adorni sono pronti a tornare in campo davanti a Lezzerini, la nota saliente delle ultime ore riguarda Verreth, alle prese con noie fisiche che dovrebbero impedirgli di giocare a Cosenza. Lo staff sanitario cercherà fino alla fine l’impresa (proibitiva) di recuperare il regista belga, ma bisogna cercare di capire quali possono essere le soluzioni alternative, visto pure che l’altro giocatore dello stesso ruolo, Paghera, presente nella rosa, è stato ceduto a gennaio.
Anche se Maran cercherà di studiare le possibili alternative sino al momento di compilare la distinta, salvo sorprese, assegnata una maglia a centrocampo a capitan Bisoli e a Bertagnoli, per il terzo posto rimangono in ballottaggio Besaggio e Bjarnason, con il primo che potrebbe essere favorito per la maggiore mobilità, mentre il secondo si fa preferire per l’esperienza. Per il resto, mentre Galazzi si candida per ritrovare una maglia dal 1’, resta da definire pure il modulo che dovrà mettere in difficoltà un Cosenza obbligato a vincere. L’impressione è che il Brescia sia destinato a proseguire nella direzione del 4-3-1-2 che finora ha fatto intravedere il volto migliore delle Rondinelle, ma non è da escludere, anche per cercare di chiudere gli spazi davanti a Lezzerini, la decisione in extremis di puntare sulla difesa a tre. La certezza fondamentale che precede la sfida del “San Vito-Marulla”, comunque, è che il Brescia non può permettersi altri passi falsi e deve giocare in Calabria con il solo pensiero di dare il massimo per conquistare tre punti che possono valere l’intera stagione. Probabili formazioni: Cosenza (3-4-1-2): Micai; Hristov, Sgarbi, Venturi; Cimino, Gargiulo, Florenzi, Ricci; Rizzo Pinna; Artistico, Cruz. All: Alvini. Brescia (4-3-1-2): Lezzerini; Dickmann, Cistana, Adorni, Corrado; Dickmann, Bisoli, Bertagnoli, Besaggio; Nuamah; Borrelli, Moncini. All: Maran. La gara si giocherà sabato 12 aprile alle ore 15 allo Stadio San Vito-Marulla di Cosenza e sarà visibile su Dazn e su LaB Channel.
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