
Brescia - Pisa
Brescia – Il Brescia cerca di lottare con generosità (anche contro la grandine), ma deve arrendersi davanti alla voglia di vincere del quotato Pisa, che si porta a tre soli punti dalla serie A diretta. Completamente diversa la situazione in casa delle Rondinelle, che rimangono imprigionate nel gruppetto a quota 35, sospeso tra play out e retrocessione diretta quando mancano ancora quattro partite alla conclusione. Si fa sempre più delicata, così, la posizione della squadra di Maran, che giovedì è obbligata ad andare a vincere lo “spareggio-salvezza” in casa del Cittadella, l’unico risultato a disposizione di Bisoli (che ha totalizzato la presenza numero 309 in biancazzurro) e compagni per evitare di scivolare pericolosamente verso la serie C.
Per quel che riguarda il match al “Rigamonti” con i toscani dei tanti ex (da mister Inzaghi all’autore del vantaggio ospite, Matteo Tramoni, sino a comprendere Moreo, Caracciolo, Calabresi e Castellini), i padroni di casa partono con buona volontà, ma i nerazzurri impiegano pochi minuti a far valere il peso delle loro qualità. Dopo soli 3’ Meister anticipa la difesa locale e sblocca il risultato, ma dopo un prolungato consulto, l’arbitro decide di annullare la rete per un fallo di Calabresi. Il sollievo del Brescia dura però solo pochi minuti e al 13’ la rete dell’1-0 firmata dall’ex Matteo Tramoni e valida e costringe le Rondinelle ad un difficile inseguimento.
Il Brescia, soprattutto grazie ad un paio di giocate di Galazzi, cerca di reagire, ma il Pisa chiude bene tutti i varchi e dopo la ripresa del gioco (sospeso 8’ per una grandinata) va vicino al raddoppio. Il copione della gara non muta nella ripresa, con la formazione di Maran, a sua volta ex di turno, che tenta di raggiungere la parità, ma non punge. Il risultato rimane immutato fino al 34’, quando Touré firma il raddoppio che ipoteca anzitempo la vittoria. Le Rondinelle cercano di non arrendersi, ma non riescono ad andare oltre la rete del definitivo 2-1 di Juric al 4’ ed ultimo minuto di recupero che non basta per evitare una sconfitta che aumenta non poco i timori in casa bresciana. Brescia-Pisa 1-2 (0-1) Brescia (3-4-2-1): Lezzerini 6; Papetti 5,5 (17’ st Juric 6,5), Adorni 6, Calvani 5,5; Dickmann 6,5, Bisoli 6, Bertagnoli 6 (24’ pt Besaggio 6), Corrado 5,5; Nuamah 6 (35’ st Bianchi sv), Galazzi 6,5 (17’ st Bjarnason 6); Borrelli 6. A disposizione: Avella; Andrenacci; Moncini; Maucci; D’Andrea; Olzer; Muca. All: Rolando Maran. Pisa (3-4-2-1): Semper 6; Calabresi 6, Caracciolo 6,5, Canestrelli 6,5; Touré 6,5, Solbakken 6 (16’ st Marin 6,5), Piccinini 6 (1’ st Abildgaard 6), Angori 6 (22’ st Sernicola 6); Moreo 6,5 (32’ st Morutan 6), Matteo Tramoni 6,5; Meister 6,5 (22’ st Hojholt 6). A disposizione: Nicolas; Loria; Vignato: Rus; Castellini; Arena; Bonfanti. All: Filippo Inzaghi 6,5. Arbitro: Luca Massimi di Termoli 6. Reti: 13’ pt Matteo Tramoni; 34’ st Touré; 49’ st Juric. Note: ammoniti: Canestrelli - angoli: 10-4 - al 33’ del primo tempo la gara è stata sospesa per 8’ a causa della grandinata che si è abbattuta sul “Rigamonti” – recupero: 4’ e 4’.
Continua a leggere tutte le notizie di sport su