Brescia - Nuovo ribaltone in casa del Brescia che non riesce a frenare la sua caduta verso la serie C. Dopo i fatti della giornata, che già hanno anticipato uno scarno comunicato ufficiale, la società del presidente Massimo Cellino ha reso noto di avere sollevato Davide Possanzini dall’incarico di allenatore delle Rondinelle, un compito, insieme a quello di risollevare le sorti di una squadra in caduta libera e reduce da sei sconfitte consecutive, che ora è passato nelle mani di Daniele Gastaldello.
Sarà proprio l’ex vice di Clotet a dover cercare di riportare in rotta di navigazione l’imbarcazione biancazzurra che nell’ultimo periodo sta imbarcando acqua da tutte le parti. L’anticipo di questa ennesima rivoluzione per il sodalizio bresciano, giunto così al quarto allenatore di questa stagione che definire sofferta è un eufemismo, a dire il vero lo si è già avuto nel primo pomeriggio a Torbole, quando, dopo che Possanzini aveva già provveduto a liberare le sue cose, il presidente Cellino e il neo-mister Gastaldello si sono ritrovati a parlare con i giocatori che nelle ore precedenti avevano fatto arrivare al massimo dirigente il loro gradimento al lavoro portato avanti insieme all’ex attaccante.
Una presa di posizione che non è servita per far cambiare idea al patron biancazzurro, che ha proseguito, incurante di tutto e di tutti, sulla sua strada. Una via che, a questo punto, sarà guidata da Daniele Gastaldello come allenatore effettivo, anche se occorre individuare un tecnico dotato del necessario patentino per poter dirigere una squadra professionistica che milita in serie B.
In attesa che venga definita questa ulteriore figura, lo staff che ha iniziato la preparazione settimanale, oltre a mister Gastaldello (che sta anche frequentando il Supercorso a Coverciano), può contare sul preparatore dei portieri Alessandro Vitrani e sul preparatore atletico Salvatore Sciuto.
Toccherà a Cellino, nuovamente contestato (insieme a Gastaldello) dai tifosi bresciani, aggiungere a questo provvisorio terzetto l’ulteriore componente che possa permettere a questo Brescia di portare avanti il suo tremebondo cammino anche con il benestare dei regolamenti. Il tutto, naturalmente, con la speranza che dopo altre due partite non arrivi l’ennesima svolta di questa tormentata stagione...