Abulica prova del Como, che perde per 2- 0, contro un non irresistibile Cagliari e torna nella zona pericolosa della classifica. Gli azzurri però devono recriminare per un netto fallo da rigore non fischiato ad Ambrosino. Commoventi gli oltre trecento comaschi all’Unipol Domus, che hanno sostenuto la squadra per tutti i novanta minuti. Longo parte a sorpresa con il 3-4-1-2, con la difesa a tre e Blanco dietro le punte, Cerri e Mancuso. Como combattivo nelle prime battute, ma il primo tiro pericoloso arriva solo al 7’, ci prova Bellemo da fuori, ma è alto. I lariani tengono i sardi nella loro area e la partita non concede emozioni. La partita si accende al 12’, quando un pallonetto di Odenthal pesca Cerri in area, l’attaccante calcia con la punta del piede, ma Radunovic para. Alla prima azione il Cagliari segna, al 16’ Zappa mette in area un campanile, dove Pavoletti anticipa un distratto Odenthal e al volo, batte Ghidotti da cinque metri. La partita dopo il gol diventa molto tattica e noiosa con le due squadre non trovano spazi per affondare la manovra. I continui lanci lunghi per Cerri, disturbati dal forte vento, non portano alcun effetto. A fine primo tempo una punizione di Arrigoni da metacampo, crea un’ occasione di testa per Cerri, che però manda a lato. A inizio ripresa al 4’ il Cagliari raddoppia in modo fortunoso, un tiro cross di Azzi, da destra verso sinistra, prende una strana traiettoria, forse anche con il vento che inganna Ghidotti ed entra nel sette, alla sinistra del portiere. Grande occasione per Cerri al 12’, quando in contropiede si trova solo davanti a Radnovic, ma il suo tiro finisce a lato. Longo cambia Blanco con Ambrosino e il Como passa al 3-4-3. Al 30’ Ambrosino viene atterrato in area da Capradossi, il fallo è netto, ma Meraviglia non consulta neanche il Var. Al 27’ entra Fabregas per Cerri e il Como cambia ancora schema passando al 3-5-2. Gabrilloni molto attivo nel finale ci prova al 35’ da fuori, ma il suo tiro è deviato in angolo. Ambrosino sfiora il gol al primo di recupero, con un gran tiro da fuori, che Radunovic para in due tempi. Il Como si sveglia nel finale, anche Mancuso ci prova nel recupero dalla distanza, ma il pallone va alto. Parigini entra in area e regala un pallone d’oro a Gabrielloni, il suo tiro viene messo in angolo da Radunovic. CAGLIARI-COMO 2-0 (1-0) Marcatori: Pavoletti al 16' pt, Azzi al 4' st. CAGLIARI (3-5-2): Radunovic 6; Altare 5,5, Dossena 6, Capradossi 6; Zappa 6,5, Nàndez 6, Makoumbou 6 , Kourfalidis 5,5 (dal 26' st Lella 6), Azzi 6,5 (dal 32' st Barreca sv); Lapadula 5, Pavoletti 6,5 (dal 42' st Luvumbo sv). A disposizione: Lolic, Aresti, Rog, Carboni, Millico, Pereiro, Falco, Veroli, Di Pardo. All. Ranieri 7. COMO (3-4-1-2): Ghidotti 5,5; Odenthal 5, Scaglia 6, Binks 5,5; Vignali 6 (dal 26' st Gabrielloni 6 ), Arrigoni 5,5 (dal 26' st Parigini 6), Bellemo 5,5, Ioannou 6,5 (dal 32' st Faragò sv); Blanco 5 (dal 9' st Ambrosino 6); Cerri 4,5 (dal 26' st Fabregas 5 ), Mancuso 5. A disposizione: Bolchini, Vigorito, Cagnano, Da Riva, Baselli, Celeghin, Pierozzi. All. Longo 5. Arbitro: Meraviglia di Pistoia 5.
ArchivioIl Como perde a Cagliari e torna nella zona pericolosa