PAOLA PIOPPI
Como

Como, due nuovi punti di ritiro per i passaporti

Intesa siglata questa mattina dal Questore e dal sindaco di Como. In futuro l'accordo si estenderà ad altri Comuni

Il Questore Marco Calì e il sindaco Alessandro Rapinese

Il Questore Marco Calì e il sindaco Alessandro Rapinese

Como, 25 ottobre 2024 - La Questura di Como, finora, è stato l’unico punto dove i cittadini potevano ritirare i passaporti. Ma questa mattina, per agevolare la vastissima utenza, il Questore di Como Marco Calì e il Sindaco di Como Alessandro Rapinese, hanno firmato un protocollo d’intesa che dà possibilità al cittadino di scegliere dove ritirare il proprio documento.

L’ufficio consegna in media 3.500 passaporti al mese – 26.762 sono i passaporti consegnati nel periodo gennaio/ottobre 2023 contro i 32.968 quelli consegnati e riferiti allo stesso periodo del 2024 – e il cittadino, ferma la possibilità di delegare altri al ritiro, è di regola tenuto ad effettuare almeno due passaggi presso l’Ufficio Passaporti: uno per la presentazione dell’istanza e l’altro per il ritiro.

Questi numeri, oltre a creare notevole affollamento presso gli sportelli, creano disagi per i cittadini, soprattutto per quelli provenienti dai comuni più distanti e peggio collegati con il capoluogo. Ma nei prossimi giorni a Como, il documento potrà essere ritirato, oltre che all’ufficio passaporti della Questura, anche in due Circoscrizioni periferiche del comune di Como: il Centro Civico di Albate in via Sant’Antonino 4 o il Centro Civico di Sagnino in Via Segantini 2. Questa intesa fa parte di un progetto più ampio che coinvolge anche altri Comuni come Mariano Comense, Olgiate Comasco, San Fermo della Battaglia e Appiano Gentile.