PAOLA PIOPPI
Cronaca

Abusi durante la visita. Medico di base incastrato per le allusioni e i palpeggi

Novedrate, il dipendente di Asst Lariana ora si trova agli arresti domiciliari. Contro di lui un file audio con complimenti e allusioni registrato da una paziente.

Abusi durante la visita. Medico di base incastrato per le allusioni e i palpeggi

I carabinieri di Cantù hanno raccolto la denuncia della giovane si sono attivati per scoprire cosa accadeva durante le visite

La prima volta la paziente ha subito la violenza, spiazzata dalla condotta del medico di base al quale si era rivolta per un problema di salute. Ma poi ha deciso di tornare, registrando ciò che accadeva all’interno dell’ambulatorio. Un file audio che ha allegato alla denuncia presentata contro Hussein Chreim, medico di base di 67 anni, dipendente della Asst Lariana, che da alcuni mesi ha preso il posto del collega che lo ha preceduto negli studi di via Taverna. Fatti accaduti un paio di settimane fa, che hanno avviato le indagini dei carabinieri di Cantù, coordinate dalla Procura di Como, e sfociate ora nell’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari emessa dal Gip di Como Walter Lietti. L’uomo, che vive a Cernusco Lombardone, è andato incontro anche a una perquisizione domiciliare, nella quale sono stati sequestrati apparati informatici, telefoni e memorie esterne, che ora saranno affidate a un consulente per esaminarne i contenuti. Ma allo stesso tempo, nel fascicolo a suo carico sono finte anche mail mandate da altre pazienti all’azienda sanitaria, che segnalavano condotte o linguaggi fuori luogo del medico, tali da mettere in imbarazzo le pazienti.

Fino a rimediare la denuncia presentata da una ventiquattrenne, che si era rivolta a Chreim per un problema sanitario del quale, secondo quanto riferito, l’uomo si sarebbe del tutti disinteressato, impegnandosi invece nel prodigare complimenti sul suo aspetto fisico, e palpeggiandola nelle parti intime con un atteggiamento che sarebbe stato ben lontano da quello previsto dall’approccio sanitario. Le stesse attenzioni a sfondo sessuale riferite dalle altre pazienti che, anziché rivolgersi ai carabinieri, avevano scritto per segnalare ciò che accadeva nell’ambulatorio gestito dal loro medico di base. Ieri l’uomo è stato convocato dal giudice per l’interrogatorio di garanzia, durante il quale gli è stato chiesto di dare la sua versione dei fatti.