SARA GIUDICI
Cronaca

Allarme rifiuti gettati dalle auto: la tangenziale è diventata una discarica

Scene che si ripetono con notevole frequenta lungo la tangenzialina che collega Saronno a Rovello Porro dove nelle ultime settimane lo spettacolo è diventato desolante

I rifiuti abbandonati: uno spettacolo desolante tra Saronno e Rovello Porro

I rifiuti abbandonati: uno spettacolo desolante tra Saronno e Rovello Porro

Saronno (Varese) – Cosa accade è facile da immaginare: nella notte in una strada buia e deserta un’auto in corsa che rallentata appena abbassa il finestrino e lancia un sacchetto pieno di rifiuti. I meno audaci si fermano nello spiazzo d’emergenza e abbandonano la propria spazzatura indifferenziata. Scene che si ripetono con notevole frequenta lungo la tangenzialina che collega Saronno a Rovello Porro dove nelle ultime settimane lo spettacolo è diventato desolante. L’intera arteria sia il lato in direzione di Rovello sia quello di direzione di Saronno è letteralmente cosparso di rifiuti. Ci sono sacchetti chiusi pieni di spazzatura verosimilmente indifferenziata ma anche singole confezioni buttate sfuse. Pacchetti di sigarette, bottiglie vuote e qualche confezione di fast food. È un fenomeno che si ripete fin dall’apertura dell’arteria ma che nelle ultime settimane è cresciuto a dismisura. Del resto si tratta di una zona isolata senza illuminazione notturna che finisce per essere teatro di un abbandono senza limiti di rifiuti.

Qualcuno lascia i sacchi e i sacchetti nelle due piazzole di sosta (vere e proprie discariche abusive ormai) ma la maggior parte come racconta la strada fanno veri e propri lanci dal finestrino. Una situazione di grande degrado che prosegue da settimane senza nessun limite tanto che da alcuni automobilisti arriva l’appello a realizzare un intervento di pulizia straordinario. Anche per la puzza che complice il caldo sale dalla spazzatura. Non è per altro la prima volta che da automobilisti e residenti dei quartieri limitrofi arriva la richiesta a realizzare una pulizia straordinaria. Un’operazione meno semplice del previsto visto che già in passato le diverse competenze territoriali hanno creato non pochi problemi e tempi lunghi.