PAOLA PIOPPI
Cronaca

Angoli da scoprire. Il Parco San Martino una foresta urbana

Como, finsettimana con visite guidate in un’oasi dagli alberi maestosi. Si può firmare l’appello perché aumentino le aree a bosco a ridosso dei centri.

Angoli da scoprire. Il Parco San Martino una foresta urbana

Como, finsettimana con visite guidate in un’oasi dagli alberi maestosi. Si può firmare l’appello perché aumentino le aree a bosco a ridosso dei centri.

Cammina Foreste Urbane è il programma di camminate urbane e metropolitane in Lombardia, in corso fino al 26 novembre. In questo fine settimana, le attenzioni si concentrano sul territorio comasco, con una visita al Parco San Martino organizzata dalle 9.30 alle 12.30, dal Circolo Legambiente Vassallo di Como, con Auser Oltre lo Sguardo e il patrocinio di Asst Lariana. Il Parco del San Martino di Como rappresenta un vero esempio di foresta urbana con i suoi alberi maestosi, ma anche un luogo di grande significato storico e sociale. Nel corso della visita l’agronomo Angelo Vavassori parlerà della vita vegetale, e Gianfranco Giudice, autore del libro "Un manicomio di confine. Storia del San Martino di Como", ricorderà le vite umane che lo hanno percorso. Ai partecipanti verrà inoltre chiesto di firmare un appello rivolto agli amministratori per creare sempre più zone alberate e boscate all’interno o nelle vicinanze delle aree urbanizzate. Senza trascurare di mantenere vitali e fruibili quelle esistenti. Adesioni inviando una mail a legambiente.como@gmail.com.

Sono già in corso o previste alcune iniziative a Uggiate Ronago, Guanzate, Rovello Porro e Canzo. Socializzazione nella natura, consapevolezza del paesaggio, promozione del benessere pubblico: sono i valori e i contenuti di Cammina Foreste Urbane, una vera e propria campagna di sensibilizzazione con tanto di Manifesto di intenti e di azioni ed eventi. L’iniziativa è promossa da Ersaf in collaborazione con Legambiente Lombardia e il sostegno di Aanarf, Cai, Lipu e Federparchi, con l’obiettivo di far conoscere le aree boschive urbane e periurbane e il loro ruolo centrale nella salute dei cittadini e per la qualità della vita urbana.

La necessità di una sempre crescente forestazione urbana è il tema al centro di questa edizione, ricordando come l’ambiente urbano sia responsabile del 60-80 per cento del consumo globale di energia pur occupando solo il 3 per cento della superficie terrestre. "È da lì quindi – spiegano gli organizzatori – che la transizione ecologica può e deve decollare, aprendo la strada ad azioni sia concrete sia culturali. Un accesso ad aree verdi di prossimità dovrebbe essere diffuso e garantito ai cittadini di tutte le età, le abilità e i generi, oltre che a tutte le categorie socioeconomiche, per rinnovare il senso del nostro rapporto con la natura e la positiva consapevolezza del potere di mitigazione ed adattamento alla crisi climatica che un ambiente urbano ricco di alberi rappresenta".