Le hanno detto di essere tecnici dell’acquedotto, e che dovevano fare un controllo per un possibile avvelenamento della rete idrica. La vittima, una donna di 68 anni, senza dubitare di loro, li ha accolti in casa, ha accettato di mettere denaro e preziosi all’interno del frigorifero e di aprire tutti i rubinetti dell’acqua. Sono così riusciti a distrarla, in modo da poterle sottrarre tutto ciò che aveva raccolto in un sacchetto e appoggiato in frigo, sia i monili in oro il cui valore non è stato ancora quantificato, che circa 500 euro in contanti. La truffa è avvenuta martedì mattina a Cirimido. I due uomini si sono poi allontanati a piedi, e quando la vittima è tornata in cucina per rimettere a posto soldi e preziosi, non c’era più nulla. La denuncia è stata presentata ai carabinieri di Lomazzo, che hanno avviato le indagini, cercando elementi che possano aiutare a identificare i truffatori. Pa.Pi.
CronacaAnziana truffata. Spariscono 500 euro