
di Paola Pioppi
Dietro al loro arresto, ci sono video postati su Instagram in cui comparivano importanti dosi di droga, armi e frasi inneggianti alla delinquenza. Partendo da questi accertamenti, gli agenti della Squadra Volante di Como, hanno arrestato con oltre mezzo chilo di droga di vario genere, giovedì a Guanzate Jonathan Scivoli, 25 anni e Pasquale Sorrentino, 35 anni, entrambi già conosciuti per trascorsi legati all’ambiente degli stupefacenti. L’operazione era iniziata mercoledì, quando è stata organizzata una operazione interforze in diverse aree boschive, che ha condotto allo smantellamento di diversi bivacchi usati dagli spacciatori. Operazioni che vengono svolte periodicamente contro lo spaccio.
Così mercoledì erano stati denunciati due ragazzi di 24 e 18 anni, trovati in possesso di piccole quantità di cannabis. Tuttavia, dall’analisi dei loro telefoni cellulari era emersa un’intensa attività di spaccio indirizzata a clienti giovani e giovanissimi tutti della zona, oltre che un un video pubblicato su Instagram, in cui comparivano droga, armi e frasi dell’ambiente delinquenziale. Così, con l’intenzione di approfondire meglio ciò che avveniva nei boschi di Guanzate, i poliziotti sono tornati giovedì. Su un’auto in sosta, c’erano Sorrentino e Scivoli. Il primo con un panetto di hascisc da 352 grammi, mentre il secondo aveva a casa 190 grammi di stupefacenti tra marijuana, hascisc e cocaina, oltre a 2 bilancini di precisione e materiale per il confezionamento delle dosi. In tutto circa 560 grammi di sostanza stupefacente, sequestrata assieme a 3 telefoni cellulari, 4 bilancini di precisione e l’auto utilizzata per commettere il reato. Anche in questo caso, dall’analisi del traffico telefonico dei due arrestati, è emersa una attività di spaccio che sarà approfondita. Su disposizione del magistrato di turno della Procura di Como, Massimo Astori, sono stati portati in carcere al Bassone.