
di Paola Pioppi
Il nuovo lavoro, dal titolo “Paradise”, uscito a luglio, e la cocaina in tasca a settembre. Andrea Scigliano, trentenne rapper di San Fermo conosciuto come Sciglio Mc, è finito in carcere con l’accusa di detenzione di droga ai fini di spaccio, al termine di un controllo svolto dalla polizia della Squadra mobile di Como in una pizzeria da asporto di Cavallasca. L’arresto è avvenuto mercoledì pomeriggio, quando gli investigatori si sono presentati nella pizzeria “Pizza & Follie” (chiusa per 15 giorni), in via per Montano dove, nei giorni precedenti, erano state notate diverse persone entrare per poi uscire poco dopo senza acquisti. Nel locale c’era il titolare, Salvatore Sculli, 52 anni, assieme a Scigliano, che inizialmente ha dichiarato di trovarsi lì in quanto aveva iniziato a lavorare come pizzaiolo.
La perquisizione personale ha portato al ritrovamento di qualche pallina di cocaina nascosta in un pacchetto di sigarette di Sculli, per le quali è stato denunciato a piede libero. Sciglio aveva invece con sé 4 involucri contenenti 4 grammi di cocaina e uno di marijuana. La polizia è poi andata nella sua abitazione di Montano Lucino, trovando altro stupefacente: 45 grammi di cocaina, un bilancino elettronico, rotolini per confezionare le dosi e 900 euro in contanti, in banconote di diverso taglio, ritenute possibile incasso della vendita di dosi di droga. Il rapper è stato arrestato, su disposizione del magistrato di turno della Procura di Como, Maria Vittoria Isella, la droga messa sotto sequestro per accertare il principio attivo, e Scigliano portato in carcere al Bassone, in attesa dell’interrogatorio di convalida. Sul suo canale YouTube Sciglio è seguito da migliaia di fan.