Dopo l’annuncio nel corso del mese di agosto sono scattati gli aumenti degli assegni familiari per i frontalieri. L’incremento, pari al 7,1% per i Cantoni che versano il minimo, porterà l’assegno per ogni figlio a 215 franchi al mese. Si tratta di un adeguamento per compensare l’aumento del costo della vita e per garantire un sostegno concreto alle famiglie, soprattutto a quelle più numerose. Un aumento che avrà un impatto diretto anche sui numerosi lavoratori frontalieri che lavorano in Svizzera ma dimorano nelle province di Varese e Como. Gli assegni familiari non vengono versati automaticamente: bisogna farne richiesta, nel caso dei lavoratori dipendenti occorre interpellare il datore di lavoro che a sua volta trasmetterà l’istanza alla sua cassa di compensazione per assegni familiari. Per gli autonomi la richiesta va presentata alla propria cassa di compensazione per gli assegni familiari.
CronacaAssegni familiari per i frontalieri. Scatta l’aumento