ROBERTO CANALI
Cronaca

Asso, tragedia in caserma: l’ultimo saluto a Furceri

Domani i funerali, paese blindato: oggi apre la camera ardente in municipio

La stazione dei carabinieri dove il brigadiere Milia ha ucciso il suo comandante

Asso (Como) - Dopo la tragedia di giovedì scorso in paese si stanno preparando a dare l’addio al luogotenente Doriano Furceri, assassinato con tre colpi al petto dal brigadiere Antonio Milia. Un dramma che è andato ben oltre i confini della stazione di Asso e ha colpito l’Italia intera. Dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, alla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in questi giorni in tanti hanno espresso il loro cordoglio alla moglie e ai figli del comandante la cui salma farà ritorno in paese in mattinata.

Dall’ospedale Sant’Anna, dove nei giorni scorsi è stata compiuta l’autopsia, il corpo di Doriano Furceri farà ritorno alla stazione di via Praeli, dove i familiari e i suoi uomini gli tributeranno un saluto privato, per poi essere trasportata in municipio. Qui il sindaco, Tiziano Aceti, ha messo a disposizione la grande sala che viene utilizzata per le riunioni dell’assemblea cittadina. Anche nelle giornata di ieri si è svolta una riunione alla quale ha partecipato anche il prefetto di Como, Andrea Polichetti che nei giorni scorsi si era già recato ad Asso per un saluto privato alla moglie e i figli del luogotenente Furceri.

Tutta l’organizzazione fa capo all’Arma dei Carabinieri, ai funerali in programma domani alle 16 nella chiesa di San Giovanni Battista è atteso anche il comandante generale Teo Luzi, insieme ai vertici del corpo in Lombardia. Una presenza quella della grande famiglia dell’Arma che si annuncia imponente: sono attesi infatti decine di colleghi ed ex-colleghi di Furceri, in arrivo anche dalla Sicilia insieme agli amici e ai familiari. Per ora la formula prevista per i funerali è quella solenne, ma non è da escludere che da Roma arrivi la decisione di organizzare i funerali di Stato. Sicuramente sono attesi in paese anche i tanti politici: dai sottosegretari comaschi Nicola Molteni all’Interno e Alessio Butti alla presidenza del Consiglio, ma non è da escludere che arrivino in paese anche i ministri Piantedosi e Crosetto.

In paese stanno organizzando l’accoglienza e per consentire alle auto di parcheggiare verranno aperti il campo sportivo e il cortile dell’oratorio. È stata mobilitata anche la Protezione civile, oltre alla polizia municipale e naturalmente ai carabinieri. L’omaggio al luogotenente Furceri inizierà oggi, con l’apertura della camera ardente in tarda mattinata.