Il personale dell’Ufficio federale delle dogane svizzere, lo aveva fermato in dogana a Chiasso, alcune mesi fa, diretto in Svizzera, con circa 200 stecche di sigarette non dichiarate. L’uomo, un macedone alla guida di un suv con targhe italiane, stava oltrepassando il valico autostradale di Chiasso, con la merce destinata alla rivendita sul territorio svizzero. Ora è stata conclusa indagine relativa a quel sequestro, e all’uomo, a cui è stata formalizzata la contestazione, è stato chiesto un deposito cauzionale di 5000 franchi in attesa che venga definito l’esatto importo della multa. Le sigarette, per l’esattezza 193 stecche per un totale di 38mila e 600 pezzi in tutto, il cui valore era di circa 6365 franchi, erano nascoste nel veicolo, contenute in un cartone e in due valigie che si trovavano nel bagaglio. Un altro cartone e un’altra valigia erano invece adagiati sul sedile posteriore del suv. Si stima che, vendendole di contrabbando, l’uomo ne avrebbe ricavato circa 2000 franchi, un terzo del loro valore ufficiale. L’inchiesta dell’Ufficio delle dogane, ha permesso di stabilire che si è trattato di un caso isolato.
CronacaBionde di contrabbando . Scoperte 200 stecche