Carabinieri
Brunate (Como), 25 gennaio 2020 - Al lavoro, nel ristorante con terrazza panoramica, c’erano tre dipendenti in nero su cinque. Una delle quali anche clandestina in quanto priva di permesso di soggiorno. Così i carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Como, assieme alla Stazione di Brunate, al termine della verifica svolta ieri in un locale di Brunate, hanno disposto la sospensione dell’attività a partire da lunedì, e multato la titolare con 66mila euro di ammenda e 12mila 800 euro di sanzioni amministrative. Al lavoro, con le mansioni di addetti alla cucina e camerieri, sono stati trovati un uomo di origine salvadoregna richiedente asilo, una connazionale priva di titoli per la permanenza in Italia, e un italiano, tutti senza alcun contratto di lavoro.
Altri due dipendenti, tra cui il cuoco, erano invece assunti. Inoltre alla titolare del locale, sono state contestate una serie di violazioni inerenti la salute e sicurezza sui luoghi di lavoro: la mancanza del documento di valutazione dei rischi, della formazione e informazione ai dipendenti, del corso di primo soccorso e antincendio. Tutte contestazioni penali per le quali è stata denunciata, così come per il favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. La sospensione dell’attività potrà essere revocata a fronte dell’assunzione del personale in nero.