REDAZIONE COMO

Campione, incidente dopo il turno alla Casa da gioco: morto croupier comasco

Stefano Villa aveva appena terminato il suo turno di lavoro al Casinò e stava rientrando a casa

Polizia del Canton Ticino

Campione d'Italia (Como), 27 aprile 2018 - Aveva appena terminato il suo turno di lavoro al Casinò Campione d’Italia e stava rientrando a casa Stefano Villa, il sessantunenne che ieri poco dopo mezzogiorno ha perso la vita sulla strada cantonale che da Campione d’Italia porta a Bissone, in territorio elvetico. L’uomo era diretto a Mendrisio, dove viveva da alcuni anni pur avendo mantenuto la cittadinanza italiana, era un dipendente del Casinò Campione d’Italia dov’era entrato nel 1981 con la qualifica di croupier. Dopo aver svolto diversi ruoli all’interno della casa da gioco era arrivato ad avere un ruolo di responsabilità all’interno dell’ufficio che si occupa di contare gli incassi delle sale e delle slot machines.

Lo schianto mortale è avvenuto a neppure un paio di chilometri dall’ingresso del Casinò, su una strada che Stefano conosceva a menadito per averla percorsa migliaia di volte in quasi quarant’anni di lavoro nell’ex-clave. In sella al suo scooter si era appena lasciato alle spalle il grande arco di pietra che dà il benvenuto ai giocatori diretti in paese e si trovava già in territorio di Bissone, stava affrontando una delle curve della strada che prosegue in una serie di saliscendi quando una Range Rover gli ha tagliato la strada travolgendolo.

Alla guida c’era una donna di 47 anni, anche lei cittadina italiana domiciliata nel Luganese, in quel momento diretta a Campione d’Italia. A quanto sembra la donna ha svoltato all’improvviso a sinistra per parcheggiare il suo suv in un’area privata, senza accorgersi del motociclista che stava arrivando nella direzione opposta. Lo scontro è stato violentissimo, Stefano Villa è stato sbalzato a terra e malgrado il casco ha picchiato violentemente il capo. Malgrado l’intervento della Croce Verde di Lugano l’uomo è morto poco dopo.