
Il ritorno a Barzanò con le opere di “Energie sottili“ e “Alternanze“. Decine di tele e disegni che ripercorrono le fasi più significative dei due artisti.
Una doppia personale, due artisti le cui opere tornano a essere esposte all’interno della Canonica di San Salvatore, a Barzanò, celebrando un loro ritorno dopo una decina di anni: Angelo Bellini e Anna Silenzio. Oggi alle 17.30, si inaugura l’ultima mostra del ciclo Aprile Arte a Barzanò, che chiude il mese dedicato all’arte organizzato dalla Commissione Cultura: “Energie sottili“, è il titolo che lega le opere pittoriche di Anna Silenzio, affiancate da una retrospettiva di Angelo Bellini, artista scomparso nel 2022, dal titolo “Alternanze“. Decine di tele e disegni, lavori che ripercorrono le fasi più significative dei due artisti, che sono stati compagni nella vita. Anna Silenzio vive a Galbiate, e ha iniziato la sua attività artistica frequentando scuole d’arte e di grafica, per poi collaborare con studi pubblicitari e impegnarsi come insegnante a corsi di tecniche artistiche. La sua attività pittorica è iniziata nel 1987, ed è proseguita esponendo in molte collettive e rassegne d’arte. Oltre ad alcune personali, ha partecipato a numerosi concorsi a carattere nazionale ottenendo significativi riconoscimenti. Angelo Bellini, mantovano, ha frequentato il Liceo Artistico e l’Accademia di Belle Arti di Brera. Negli anni Sessanta ha iniziato a partecipare a importanti manifestazioni artistiche, tra cui la Quadriennale di Roma, e a varie Biennali in Italia, chiamato a esporre anche all’estero. La sua opera è ora curata da Anna Silenzio, che ha scelto i lavori da portare a Barzanò, tra cui un inedito autoritratto che ha segnato gli esordi pittorici di Bellini. La mostra rimarrà aperta sabato dalle 17.30 alle 18.30 per l’inaugurazione, domenica 27 dalle 10 alle 12.00 e dalle 14 alle 18, giovedì 1° maggio dalle 10 alle 12, sabato 3 dalle 14 alle 18 e domenica 4 dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 18, con ingresso libero. Sarà inoltre occasione per ammirare la Canonica di San Salvatore, prezioso bene architettonico di epoca romanica, finemente affrescato e aperto solo in occasione di eventi e mostre. Paola Pioppi