ROBERTO CANALI
Cronaca

Cantiere dell’ospedale. Anni buttati

Cinque anni praticamente buttati via al Felice Villa di Mariano Comense dove al termine di un lungo contenzioso i...

Cinque anni praticamente buttati via al Felice Villa di Mariano Comense dove al termine di un lungo contenzioso i...

Cinque anni praticamente buttati via al Felice Villa di Mariano Comense dove al termine di un lungo contenzioso i...

Cinque anni praticamente buttati via al Felice Villa di Mariano Comense dove al termine di un lungo contenzioso i giudici hanno dato ragione all’Asst Lariana nella causa di risoluzione del contratto presentata contro la Unyon Consorzio Stabile Scarl che avrebbe dovuto sistemare l’edificio B dell’ospedale e invece non ha fatto quasi nulla. Il contratto di appalto è stato risolto per grave inadempimento e i giudici hanno riconosciuto la legittimità del comportamento della stazione appaltante, ovvero Asst Lariana, sia nella fase di progettazione che in fase esecutiva.

In particolare è stato riconosciuto come il progetto appaltato fosse validato, conforme alla normativa vigente e cantierabile; è stato altresì accertato che le indagini geologiche fossero adeguate, che non fosse necessaria alcuna nuova soluzione strutturale rispetto al progetto per il corpo B, che le lavorazioni avrebbero potuto procedere con continuità e che la decisione dell’impresa di interrompere i lavori.

Un appalto nato male e finito peggio: avviati nel 2020 i lavori sono stati sospesi per la pandemia e poi si sono definitivamente fermati a novembre del 2021. La gara era stata vinta da un’associazione temporanea di imprese composta dalla Unyon Consorzio Stabile SCarl e dalla Progress Impianti Srl. La quota destinata al rifacimento totale del blocco B dal piano interrato al tetto, con una durata prevista del cantiere di due anni, era pari a 3 milioni e 800mila euro. L’investimento complessivo ammontava a 6 milioni e 700mila euro, stanziati al 95% dallo Stato e per il restante dalla Regione.

Ro.Can.