CANTÙ
Arte e volontariato: destreggiandosi tra le difficoltà che la scuola ha dovuto affrontare in questi ultimi mesi, l’Associazione Erone Onlus e il Liceo Artistico Fausto Melotti di Cantù, hanno portato a termine un progetto di alternanza scuola lavoro. Sono così state realizzate 20 stampe d’arte, in edizione unica, confezionate a partire da un bozzetto a olio. Protagonisti di questa iniziativa, sono stati gli studenti della 3^C, sezione di discipline pittoriche, impegnati nella rielaborazione del dipinto "La grotta di Prometeo" dell’artista Fabrizio Clerici. "Si tratta del bozzetto della scena prima tratta dall’opera di Beethoven "Le creature di Prometeo" – spiega il chirurgo oncologo Alberto Vannelli, primario all’ospedale Valduce di Como e presidente di Erone – presentato per il Teatro alla scala di Milano nel 1963 e disegnata dal mio prozio: l’artista Fabrizio Clerici. Nell’opera il titano plasma due statue alle quali infonde la vita: chiaro il riferimento per la nostra attività di assistenza, nata con l’obiettivo di costruire un’idea per istruire una coscienza oncologica. Ho proposto agli studenti del Melotti di reinterpretare l’opera e il risultato è stato incredibile, al di là di ogni aspettativa". Gli studenti sono stati impegnati per un anno, anche quando le lezioni sono state sospese per l’emergenza sanitaria. "Il progetto - spiega la professoressa Felicia Samale, docente della classe – è nato per reinterpretare l’immagine simbolo di Erone onlus, associazione che si occupa dell’assistenza fisica e psicologica ai pazienti affetti da tumore, e avvicinare i ragazzi al mondo dell’oncologia.