Carla Badiali fu una pioniera dell’Astrattismo italiano e comasco, figura indimenticabile e straordinaria, nata a Novedrate nel 1907 e scomparsa...
Carla Badiali fu una pioniera dell’Astrattismo italiano e comasco, figura indimenticabile e straordinaria, nata a Novedrate nel 1907 e scomparsa nel 1992 a Como. La sua vita è stata raccontata da Lucia Valcepina (nella foto), nel libro “Primordiale bellezza“, edito da Dominioni editore, di cui parlerà con Mauro Cereda giovedì 17 alle 21, nella serata organizzata in biblioteca a Barzanò, in via Pirovano 5, nell’ambito del programma di “Aprile Arte“.
Il libro è il racconto della singolare vita dell’ artista, dall’indole mite e ostinata, che sosteneva di non aver fatto la Resistenza ma solo "resistenza". Dalle serate in compagnia di astrattisti e razionalisti, in una Como fucina d’arte e modernità, alla lacerante esperienza di Mauthausen che sconvolse la sua famiglia, tra i grandi cambiamenti e le fratture che hanno segnato il Novecento, Carla Badiali dedicò la sua esistenza alla ricerca della bellezza, persino dove l’orrore prende il sopravvento. Lucia Valcepina ricostruisce questa intensa vita con un piglio narrativo, che ha tutta la completezza del saggio e il ritmo delle narrazioni capaci di coinvolgere, fin da subito, il lettore.
La serata sarà anche occasione per visitare la mostra “Stanze“, di Dario Acciaretti, una serie di sorprendenti immagini realizzate con intelligenza artificiale applicata alla fotografia, che rimarranno esposte in biblioteca fino al 4 maggio. Inoltre all’interno della Canonica di San Salvatore, è in corso la mostra fotografica di Sergio Mozzanica, un emozionante racconto dal titolo “Le quattro stagioni della Valletta“: un’evoluzione di paesaggi, dettagli, colori che si alternano ogni anno, nel piccolo polmone verde che riesce a preservare la sua genuinità all’interno di un vasto territorio urbanizzato. Sarà ancora aperta giovedì 17 aprile dalle 10 alle 12 e sabato 19 dalle 14 alle 18.
Paola Pioppi