REDAZIONE COMO

Carnevale, Cantù e Schignano si mettono in maschera

Due le sfilate assolutamente da non perdere

La sfilata

Cantù (Como), 16 febbraio 2020 - Domenica nel segno del Carnevale, anzi dei carnevali perché oggi saranno due le sfilate da non perdere: a Cantù dove scenderanno in strada i carri più grandi e colorati della Lombardia e a Schignano dove nel pomeriggio l’intero paese sarà in maschera per la prima parata dedicata ai bambini. Sul lago il Carnevale è ufficialmente iniziato a mezzanotte del 5 gennaio, ma oggi a partire dalle 13.30 ci sarà la prima sfilata in maschera che prenderà il via da piazza San Giovanni, nella frazione di Occagno. Le maschere tradizionali di Brut e Mascarun e i costumi più moderni dei più piccini caratterizzeranno una sfilata di antipasto rispetto ai cortei di sabato 22 e martedì 25 quando l’intero paese si metterà in costume. Durante la sfilata finale, quella «del martedì grasso», andrà in scena la tradizionale e attesa «fuga del Carlisepp».

Il fantoccio simbolo del Carnevale, sarà poi prontamente riacciuffato e messo al rogo, al termine della serata fatta di danze e piatti di gastronomia tipica presso la palestra locale. Il divertimento non mancherà neppure oggi, con le maschere che da piazza san Giovanni sfileranno nelle vie del paese fino ad Auvrascio, al termine un rinfresco per tutti. A Cantù invece i carri alti fino a tredici metri percorreranno il circuito tra via Carcano, piazza Volontari della Libertà e via Unità d’Italia a partire dalle 14. Aprirà il corteo il gruppo Buscait vincitore dell’edizione 2019, che quest’anno propone «Giro giro tondo… Non fate cadere il mondo!» con tanto di pupazzi giganti di Donald Trump, Vladimir Putin e Xi Jinping.

Il secondo carro nell’ordine di parata, «Il can-can lo facciamo noi», realizzato dal gruppo Lisandrin, Amici di Fecchio si presenta il carro più monumentale della rassegna, alto ben 13 metri e dedicato a un eroe dei fumetti, «Ralph spaccatutto». Decisamente improntato al rispetto dell’ambiente il carro de La Maschera, «Se il mare vuoi salvare, aiutaci a riciclare», costruito con cartapesta, bottiglie di plastica riciclate. Ispirato alla satira politica nostrana il carro dei Bentransema «Tra gallo e galletti siamo sempre più poveretti». Il Coriandolo e i Baloss hanno deciso invece di ispirarsi all’ambiente con i loro due carri.