
9 - Ferragosto liberty a Cernobbio
Cernobbio (Como), 12 aprile 2018 - Il progetto di restauro e allestimento del Museo Villa Bernasconi a Cernobbio, a cura dell’architetto Luca Moretto, è finalista al premio internazionale di architettura "The Plan Award 2018", insieme ad altri 26 progetti culturali da tutto il mondo. Si tratta di un importante riconoscimento della qualità progettuale del nuovo museo realizzato in seguito al recupero dell’edificio liberty di Cernobbio, attraverso i lavori di risanamento delle coperture, dei terrazzi e dei servizi igienici, recupero del piano seminterrato, potenziamento e completamento dell’impianto elettrico in base alle nuove funzioni, realizzazione dell’impianto di climatizzazione estiva, reso possibile grazie al finanziamento del progetto Liberty Tutti, da parte di Fondazione Cariplo per un investimento complessivo pari a 325.000 euro.
«Sono felice che il progetto del museo partecipi alla fase finale del premio – sottolinea l’architetto Luca Moretto -. È un riconoscimento che va esteso alle molte persone che hanno creduto nell’opera, ed alle maestranze che hanno preso parte al cantiere. Hanno lavorato molti artigiani, dove il saper fare è ancora un valore. Un cantiere per certi aspetti medievale, “sovrapposto”, vivo, intenso. Oltre all’amministrazione Comunale, l’elenco delle persone da ringraziare sarebbe molto lungo; mi limito a quelle che mi sono state più vicino: Claudia Taibez, instancabile responsabile e promotrice del Museo; Maria Cristina Vannini, le cui idee sono risultate fondamentali nello sviluppo del concept; e Alice Fattorini, grafica delicata, in sintonia con lo stile della Villa».
The Plan Award, giunto alla quarta edizione, è stato ideato e promosso con l’obiettivo di promuovere la conoscenza e la qualità del lavoro dei progettisti nei settori di architettura, design e urbanistica, ampliando il dibattito sulle tematiche più attuali nell’ambito della progettazione. Le scorse edizioni sono state vinte dai progetti del Museum Voorlinden della città olandese di Wassenaar (2017), della Helsinki Central Library (2016) e della Platform of Arts ans Creativity a Guimarães in Portogallo (2015)