Como, 8 febbraio 2016 - Ha mancato la presa, finendo in ospedale. Ma la trapezista 25enne che lo scorso 3 gennaio si è ferita, durante uno spettacolo del circo di Vienna a Saronno, ha fatto scattare una serie di accertamenti a catena, da parte dei carabinieri del Nucleo ispettorato del lavoro di Como e Varese, in tutte le strutture circensi presenti sul territorio tra Como, Varese e Milano. Con esiti scoraggianti. I militari hanno sospeso l’attività di sei strutture su sei - la totalità di quelle controllate finora - all’interno di un’operazione che non è ancora terminata. Sono stati trovati due minorenni al lavoro, uno dei quali di soli 12 anni, un clandestino, 59 lavoratori in nero e altri 10 con irregolarità contrattuali. E sono state elevate 33 sanzioni penali per violazioni al Testo unico della salute e sicurezza sul lavoro.
A far partire questa attività serrata, erano stati aspetti non chiari di quell’infortunio a cui era andata incontro la giovane trapezista, spingendo la Procura di Busto Arsizio a delegare i carabinieri dell’Ispettorato del lavoro. Tre giorni dopo, il 6 gennaio, i militari di Varese e Como si presentano al circo di Vienna e lo scenario che emerge durante l’ispezione porta alla contestazione di una serie di irregolarità: si scopre infatti che 15 persone sono impiegate in nero, e che la normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro è disattesa in una serie di aspetti. Non solo: il titolare non rispetta la sospensione dell’attività imprenditoriale, così i nove militari del Nil sono costretti a intervenire nuovamente.
Da qui a decisione di fare una ricognizione a più ampio raggio nelle strutture circensi della zona, i cui risultati non tardano ad arrivare. A Como, in zona Muggiò, si presentano al circo di Romania, dove vengono trovati lavoratori impiegati in nero e riscontrate violazioni alla normativa. Anche qui, l’attività vene sospesa in attesa della regolarizzazione di tutte le contestazioni. A Luisago, sempre nel Comasco, è stanziato il circo Kino. Lo scenario si ripete, con personale non contrattualizzato e violazioni alla solita normativa, che nessuno pare tenere in considerazione. A Uggiate Trevano, al circo delle Stelle Donna Orfei, le persone al lavoro senza contratto sono dieci, tra cui un 12enne, a cui sarebbe inibita ogni attività lavorativa, trovato ad affiancare il tecnico delle luci. Al circo di Barcellona stanziato in località Schiranna, sul lungolago di Varese, i militari elencano i nomi di 18 lavoratori in nero. L’ultima tappa dei carabinieri del Nil, per ora, è a Milano, al circo Apollo Nando Orfei. Anche in questo caso viene trovata al lavoro una ragazza di 17 anni, priva delle speciali autorizzazioni, oltre a situazioni simili a quelle delle altre imprese controllate.
di PAOLA PIOPPI