La consegna dei premi
Como, 15 giugno 2015 - Premiati a Villa Olmo i vincitori della seconda edizione del Premio Internazionale di Letteratura Città di Como, organizzato dall’Associazione Eleutheria, rivolto ad autori e case editrici per opere edite e inedite.In gara oltre 1.400 aspiranti autori, con volumi e manoscritti che sono arrivati non da tutta Italia, ma anche da molti Paesi Europei e persino da Israele. Vincitore della sezione narrativa edita il giornalista Franco di Mare con "Il caffè dei miracoli" (Rizzoli), al secondo posto Pina Ligas con "Solo il mio silenzio" (Pintore). Il premio esordienti è andato a Domenico Dara per la sua opera prima "Breve trattato sulle coincidenze". È Armando Massarenti, invece, il primo classificato nella sezione saggistica con “Istruzioni per rendersi felici” (Guanda), al secondo posto, si è classificato Gian Nicola Bisciotti con “I miei occhi sul mondo”.
La sezione racconti del territorio è stata vinta da Elena Salem con “Testamento di un indifferente”. Per la poesia edita sono stati premiati ex aequo Tiziano Broggiato con “Città alla fine del mondo” e Lucrezia Lerro con “Il corollario della felicità”. A Giancarlo Majorino, una delle figure di maggiore spicco della poesia italiana del Novecento, è stato conferito un premio alla carriera. Il premio al miglior esordiente va invece a Nicoletta Grillo con “Lettere all’amministrazione del condominio” (Lietocolle). La sezione unica “I luminosi”, dedicata ad aforismi ed epigrammi, è stata vinta da Roberto Morpurgo con “Pregiudizi della libertà” (Editrice Puntoacapo). A Luciana Loureiro è andato invece il premio dell’Associazione Italiana per l'Aforisma.
Tra gli “Under 30”, il primo premio è stato assegnato a Valentina D’Urbano con “Quella vita che ci manca” (Longanesi), al secondo posto Erica Pramauro con “Sportello d’ascolto” (Casa Editrice Genesi), Infine, il vincitore del concorso fotografico “Quando l’immagine racconta” è Marco Colciago con “Il messaggero”. Nel corso della manifestazione è stato consegnato a Ferruccio De Bortoli il premio "Città di Como" per il suo contributo alla cultura italiana.