Como, 16 luglio 2024 – Quando gli agenti della Squadra Mobile l’hanno fermato in sella alla sua potente due ruote ha tradito un certo nervosismo. Un nervosismo fuori luogo e che ha quindi subito insospettito i poliziotti, impegnati in un’operazione di controllo delle zone più a rischio del capoluogo, che a quel punto non si sono più limitati a controllargli i documenti ma hanno voluto ispezionare accuratamente la moto, nel timore che potesse magari essere un originale nascondiglio per qualche arma. Un sospetto ben riposto ma con l’effetto sorpresa: in una delle “borse serbatoio” della due ruote di grossa cilindrata il proprietario 44enne (con qualche precedente alle spalle), residente a Vertemate con Minoprio, aveva nascosto tre chili di cocaina purissima contenuti in tre grandi involucri di carta stagnola a loro volta inseriti in una calzamaglia nera. Le tappe successive sono state, oltre al sequestro del grosso quantitativo di stupefacente, il passaggio in Questura per la denuncia e l’arresto e una perquisizione dell’abitazione dell’uomo, dalla quale però non sono spuntati ulteriori quantitativi di droga. Gli investigatori ritengono che la droga sarebbe andata a rifornire i pusher della zona di Cantù e dell'Erbese.
CronacaComo, motociclista con tre di chili di cocaina nella borsa fermato dalla polizia