Navigava con una imbarcazione presa a noleggio nel primo bacino del lago di Como, senza rendersi conto che era arrivato sulla pista riservata agli idrovolanti, sfiorando la collisione. La pattuglia della Sezione Acque Interne della Questura di Como, martedì pomeriggio ha visto e fermato in extremis, una piccola imbarcazione a noleggio che attraversava pericolosamente la pista di decollo e atterraggio degli idrovolanti dell’Aeroclub di Como, pochi attimi prima che atterrasse un aereo. L’imbarcazione è stata fatta allontanare e portata in una zona sicura del primo bacino, e a quel punto è stato interpellato il conducente, un uomo di 56 anni dell’Arabia Saudita, che si è giustificato dicendo di non essere stato informato dell’esistenza della pista degli idrovolanti, e del divieto di occuparla. Gli agenti della nautica hanno quindi identificato conducente e poi anche il proprietario del natante che glielo aveva affidato, compilando un verbale di violazione per un ammontare che potrebbe arrivare a 6 mila euro se non saldato entro i 60 giorni. La Polizia di Stato con l’occasione, ribadisce che la sicurezza sulle acque del lago è un parametro da rispettare con estrema scrupolosità e invita tutti gli utenti a non avventurarsi in escursioni, senza avere prima calcolato i rischi che possono comportare, adottando ogni cautela e dotandosi delle attrezzature idonee e obbligatorie. Pa.Pi.
CronacaCon la barca noleggiata rischia la collisione con un idrovolante