Antonio Sedino, 50 anni di Como, e la convivente Elisa Cristhal Zanarotto, 33 anni, alle spalle avevano già un patteggiamento, 3 anni e 9 mesi di reclusione lui, 2 anni e 8 mesi lei, per truffa. Si erano infatti spacciati per rappresentanti di una holding a cui faceva capo un gruppo di brillanti aziende che operavano nel settore dell’innovazione tecnologica, grazie al quale avevano raccolto investimenti in Italia e in Europa. Una miniera di denaro che si era però rivelata una colossale truffa, messa a segno attraverso la "Ixellion Ou", con sede in Lussemburgo. Fatti per i quali nel 2022 erano finiti in custodia cautelare. Ora sono tornati davanti al giudice per rispondere delle stesse condotte realizzate nei confronti di altri quattro investitori, di cui la Procura è venuta a conoscenza successivamente alla prima fase di indagine. In tre casi le cifre investite nel 2022 erano al di sotto dei 10mila euro, ma in un caso si pala di 150mila euro. Pa.Pi.
CronacaConiugi truffatori davanti al giudice